La Russia riduce nettamente gli acquisti di mele italiane
A parte ciò, si rilevano sul mercato russo prezzi delle mele più elevati rispetto alla stagione 2009, mentre la capacità di spesa dei russi non sembra particolarmente migliorata rispetto ad un anno fa. Di conseguenza, il prodotto italiano risulta un po' troppo caro per le tasche dei consumatori e si preferiscono le mele importate da Ucraina, Moldova e Polonia.
Gli importatori russi prevedono che la loro attività cresca in maniera significativa a partire da metà gennaio, quando la Russia dimezzerà i dazi doganali sulle mele (con decorrenza primo gennaio 2011).
Secondo i dati analitici in possesso di Fruit-Inform, l'Italia fornisce annualmente alla Russia tra le 20.000 e le 24.000 tonnellate di mele, prevalentemente nel segmento del prodotto ad alto prezzo. I leader per le forniture di mele sul mercato russo restano invece Polonia e Cina, con una quota del 40% sul totale delle importazioni della Russia.
E' degno di nota, quest'anno, il prepotente ingresso dell'Ucraina - al terzo posto - tra i principali fornitori di mele in Russia (vedi anche precedente articolo).