Nuova Zelanda: i produttori di kiwi rassegnati a convivere con la batteriosi
Sotto la guida del locale ministero dell'agricoltura, i produttori di kiwi hanno ricevuto le direttive alle quali attenersi per gestire al meglio le piantagioni e gli obblighi fitosanitari ai quali saranno soggetti di qui in avanti per ridurre al minimo il rischio di innescare contaminazioni e ritornare ad una piena operatività produttiva.
Al momento, 100 frutteti a livello nazionale sono risultati positivi al test per l'individuazione di PSA. La maggior parte degli impianti colpiti è situata in un raggio di 23 chilometri nell'area meridionale di Te Puke, con riscontri anche da impianti nella Hawke's Bay e a Tauranga, Whakatane/Edgecumbe, Golden Bay, Motueka e Gisborne.
Di questi cento frutteti colpiti, 39 coltivano kiwi a polpa verde.
Per maggiori informazioni sulla batteriosi dell'actinidia in Nuova Zelanda, si rimandano i lettori ai precedenti articoli pubblicati su FreshPlaza:
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