
"Attualmente si registra una certa pressione sui prezzi e questo deriva dal fatto che la vendita è a senso unico. L'Africa domina infatti nello scenario delle forniture, mentre il mercato risulta abbastanza piatto altrove", racconta André van Damme della olandese Dacomex.

Eppure il commercio di cipolle potrebbe procedere in maniera positiva nei prossimi tempi. "Importante sarà l'ingresso sul mercato dei paesi dell'Europa dell'est. E' un peccato che ci sia ancora il blocco da parte dell'agenzia nazionale per la sicurezza KCB, altrimenti le vendite di cipolle in Russia procederebbero senza intoppi", continua Van Damme.
Il clima umido olandese potrebbe causare una scarsa disponibilità di cipolle, se la situazione non migliorerà. "A breve il clima dovrebbe migliorare, se così non fosse sarebbero guai. E per il prezzo non sarebbe sicuramente la situazione migliore", conclude Van Damme.
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André van Damme
Dacomex
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