USA: gli agrumicoltori decidono per l'aumento dell'autotassazione ai fini della ricerca
La tassa auto-imposta, che risale già al 2004, è stata elevata ad un massimo di 3 centesimi di dollaro la cassa e si è individuato come beneficiario del finanziamento la Fondazione per lo sviluppo e la ricerca agrumicola (Citrus Research andDevelopment Foundation), che collaborerà con il Dipartimento dell'agricoltura della Florida.
"La risposta da parte della base produttiva è stata senza precedenti - ha riferito l'assessore all'agricoltura della Florida, Charles H.Bronson - Hanno partecipato alla votazione almeno il doppio dei produttori che si espressero nel 2004. Credo che questo sia il segno più significativo di quanto la lotta contro le malattie degli agrumi stia a cuore agli operatori del settore".
Secondo i regolamenti in vigore in Florida, affinché un referendum di questo tipo abbia valore, esso deve ottenere il voto positivo di almeno il 65% dei votanti, in rappresentanza di almeno il 51% delle superfici coltivate.
Sin dall'anno 1992, la pratica dell'auto-tassazione sulla singola cassa di merce venduta ha generato fondi per oltre 25 milioni di dollari, integralmente stanziati ai fini della ricerca sul miglioramento varietale, sulle tecniche colturali e sul contrasto alle principali patologie e ai principali parassiti degli agrumi.
Vedi anche precedente editoriale di FreshPlaza:
Autotassazione delle imprese per la ricerca ortofrutticola: una via percorribile anche in l'Italia?