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Pakistan: 1500 ettari di frutteti e colture orticole spazzati via da un morbo misterioso

Tre mesi fa erano cominciate le prime segnalazioni. Nelle fertili aree delle città pakistane di Gadap e Bin Qasim, nelle vicinanze di Karachi, i produttori di papaya avevano notato i segni di una malattia mai vista prima in alcuni alberi e di conseguenza avevano avvertito i funzionari competenti del ministero. Questi ultimi, dopo aver effettuato un sopralluogo nell'area, avevano consigliato l'uso di alcuni pesticidi, per evitare perdite di produzione.

Purtroppo, la misura si è rivelata del tutto inutile e la misteriosa fitopatia ha esteso il proprio raggio d'azione, attaccando prima 700.000 alberi di papaya e passando poi alla distruzione sistematica di coltivazioni orticole ad alta redditività. La perdita economica complessiva non è stata ancora calcolata, ma si stima possa tradursi in milioni di rupie di danni.

L'unica soluzione è stata quella di estirpare e distruggere completamente i raccolti su una superficie di 1.500 ettari. Ora i produttori lamentano di essere stati truffati da alcune aziende, che avrebbero fornito loro agrofarmaci adulterati, del tutto inefficaci a fronteggiare il morbo.

Le aree Gadap e Bin Qasim vantano una lunga storia nella produzione di frutta e ortaggi; ben l'85% della popolazione locale vive di agricoltura e allevamento, rifornendo i mercati di Karachi.