Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Ekobox: un contributo di Fruttaviva alla salvaguardia dell’ambiente



Fruttaviva, azienda modenese con sede operativa a Bologna, si occupa di produzione, commercio ed esportazione di frutta e verdura coltivata prevalentemente con il sistema a lotta integrata.

Come dichiara il titolare, Paolo Bussadori (primo a destra nella foto sopra): "Non riusciamo ancora ad affermarci esclusivamente con la commercializzazione di ortofrutta da agricoltura biologica, in quanto i consumi del bio, nonostante l’aumento della richiesta registrato negli ultimi anni, sono ancora percentualmente troppo limitati rispetto al totale dei consumi, in particolar modo sui mercati nei quali Fruttaviva è più presente".

Secondo Bussadori, il paradosso maggiore nel comparto del commercio ortofrutticolo (e non solo) sta negli imballaggi che vengono utilizzati per il confezionamento della merce. Anche frutta e verdura prodotte biologicamente vengono spesso presentate e commercializzate in contenitori realizzati con materiali di origine plastica od altro, con retine o addobbi ulteriori, che creano enormi quantità di rifiuti.

Solo una parte dei distributori finali del prodotto ha organizzato imballi a rendere, ma anche questo sistema non è senza impatto sull’ambiente e sui costi, a causa della logistica e dei trasporti su gomma che interessano gli imballi "di ritorno".

In una situazione come l’attuale, dove a causa della crisi economica internazionale "l’essenziale" sembra finalmente prevalere sul "superfluo", Fruttaviva cerca di dare il suo piccolo contributo all’ambiente, ottenendo anche un taglio sul costo dei prodotti. "Abbiamo perciò ideato - spiega Bussadori - un imballo chiamato "Ekobox", realizzato per costituire una manifestazione tangibile dell'essenziale".



Ekobox: le caratteristiche
Si tratta di una semplice cassetta in pioppo e faggio, legnami provenienti da boschi appositamente coltivati. La novità di Ekobox sta nel fatto che, oltre alla frutta, l'imballo non contiene alcun tipo di addobbo o di materiale di sintesi e che i legni vengono trattati nella minore misura possibile, sfruttandone le loro naturali capacità di adattamento alla lavorazione.



Si tratta dunque di imballi che, sia in termini di produzione che di smaltimento, hanno un impatto ambientale molto più basso dei sistemi abitualmente adottati negli ultimi 20 anni. Cassette del genere non sono una novità per prodotti come pere e mele alla rinfusa, solitamente commercializzate proprio in semplici confezioni di legno. Fruttaviva, invece, da quest'anno propone pesche e soprattutto uva da tavola in confezioni "Ekobox".



Come spiega Bussadori: "Il risultato è che si eliminano, per esempio nel confezionamento dell'uva da tavola, tutti quegli addobbi accessori composti da spugne, nastrini, fiocchi, pvc ecc., i quali non sono altro che "fumo negli occhi" per il consumatore, ma che poi creano una montagna di rifiuti da smaltire. Inoltre si riesce a risparmiare una media di 0,05 euro/kg che vengono scontate ai clienti (si tratta di circa un 5-7% del prezzo finale al consumatore)".

"Naturalmente, sappiamo bene che non tutti i clienti e i consumatori sono pronti ed interessati a questa azione, perciò abbiamo ideato una scritta "provocatoria" sulle cassette Ekobox, che recita: Destined to ekosensible consumers!".

Bussadori conclude: "Il trasferimento in Ekobox di tutta la merce Fruttaviva, finora imballata in modo tradizionale e commercializzata sotto i marchi "Natura viva", "Dolce vita", "Viva", "Coccinella", "Sole mio", non sarà garantito e immediato, ma stiamo facendo del nostro meglio per offrire questo piccolo contributo alla salvaguardia dell’ambiente!".

Contatti:
Paolo Bussadori
Fruttaviva Srl
Tel.: +39 051 6816770
Fax: +39 051 6816000
Email: paolo@fruttavivasrl.it


Data di pubblicazione: