Marchio di qualita' per il melone della Maremma Viterbese
Attraverso una sofisticata apparecchiatura, allestita dall'Agenzia regionale negli impianti della cooperativa ''Il Chiarone'', si potranno determinare le caratteristiche interne di ogni singolo frutto senza aprirlo. Tra l'altro, Arsial ha messo a disposizione dei produttori una strumentazione portatile che può essere impiegata sia in magazzino che sul campo per monitorare il momento ottimale di raccolta.
''Con questa iniziativa - ha detto il commissario dell'Agenzia Fabio Massimo Pallottini - contribuiremo a migliorare la produzione e a ridurre i costi. Nello stesso tempo i consumatori potranno acquistare meloni di qualità certificata a prezzi più contenuti''.
A Pescia Romana, su una superficie di 350 ettari, si producono circa 1.500 tonnellate di melone in coltura protetta e anticipata. Nell'intero comprensorio, invece, la produzione arriva a circa 5.000 tonnellate. Le aziende del settore, quasi tutte a conduzione familiare, sono oltre 400.
Ogni anno, a Pescia Romana, divenuta una delle località di vacanza più apprezzate della costa laziale, viene organizzata una Sagra del melone. L'altra coltura d'eccellenza del territorio è l'asparago verde. Entrambe hanno ottenuto il marchio di qualità.
Fonte: ansa.it