
"Non c'è stata nemmeno - continua Timmermans - sovrapposizioni tra il vecchio e il nuovo raccolto di pomacee. Per quanto riguarda il nuovo raccolto, certamente non ho la sfera di cristallo ma vedo che per quanto riguarda l'Olanda i volumi attesi sono minori, mentre in generale in Europa la produzione di mele e pere sarà maggiore rispetto all'anno scorso. L'offerta dovrebbe dunque essere sufficiente, senza sovrabbondanza di merce sul mercato".
Anche in Sudafrica i commenti sulla stagione sono positivi. Stefan Conradie dell'associazione sudafricana dei produttori di pomacee (SAAPPA) dichiara: "Questa è stata per noi la migliore stagione nell'arco degli ultimi dieci anni. La minore disponibilità di prodotto cileno e neozelandese ci ha favorito e abbiamo ottenuto buoni prezzi". Al termine della stagione, SAAPPA prevede che saranno stati esportati 24,6 milioni di cartoni di mele e 13 milioni di cartoni pere.