Il mercato globale dell'ananas sta vivendo dinamiche diverse a seconda delle aree geografiche. La fioritura naturale in Costa Rica ha portato a un aumento dei volumi di ananas spediti in Europa, garantendo un'abbondante offerta fino alla fine di giugno nei Paesi Bassi. I prezzi dell'ananas rimangono stabili e ragionevoli, segnalando un cambiamento rispetto al passato, quando le fluttuazioni dei prezzi erano più comuni. In Germania i prezzi medi degli ananas provenienti dalla Costa Rica sono stati mantenuti per tutto l'anno, con un interesse costante per il frutto tropicale. Tuttavia, nel Regno Unito gli ananas peruviani stanno perdendo quote di mercato a favore di quelli costaricani, a causa dell'aumento delle forniture dalla Costa Rica.
In Italia, invece, si prevede una carenza di ananas importato a causa della bassa redditività dei produttori delle diverse origini, che porterà a una diminuzione delle piantagioni. In Sudafrica si registra una carenza di frutti colorati, con un impatto sulle vendite e un aumento dei prezzi. D'altra parte, la Cina sta affrontando una forte domanda e prezzi stabili, mentre in Nord America i prezzi dell'ananas sono attualmente elevati, ma dovrebbero stabilizzarsi nel prossimo futuro. Nonostante sfide come attacchi informatici, carenza di container e interruzioni della catena di fornitura, nel 2023 la Costa Rica prevede di mantenere i livelli di produzione di ananas. Gli effetti di fattori globali, tra cui la situazione in Ucraina e la carenza di fertilizzanti, potrebbero influenzare i volumi di produzione nella seconda metà dell'anno.
Paesi Bassi: più prodotto sul mercato grazie alla fioritura naturale in Costa Rica
Con la fioritura naturale in corso in Costa Rica, attualmente vengono spediti in Europa volumi maggiori di ananas. "Ci sarà abbondanza di prodotto sul mercato fino alla fine di giugno. Dopo di che, tradizionalmente, ci sarà un calo della produzione e verranno spediti meno ananas. Ci saranno pure sufficienti frutti estivi sul mercato", prevede un importatore olandese.
Secondo lui, i prezzi dell'ananas resistono ancora bene, con un livello medio intorno ai 10,50-11 euro. "È una quotazione molto ragionevole. Quest'anno il mercato dell'ananas sta mostrando una linea estremamente stabile. Sul mercato libero ci sono clienti a cui facciamo lo stesso prezzo da mesi. In passato c'erano periodi in cui il prezzo degli ananas arrivava a 5 euro, ma ora non succede quasi più. All'epoca l'importazione alla cieca era più frequente, ma a causa dei costi elevati molti importatori occasionali hanno abbandonato il mercato. Non è più un articolo da svendere".
Secondo l'esperto, il clima relativamente freddo nell'Europa nord-occidentale deprime le vendite degli ananas senza corona, che vengono utilizzati soprattutto per le macedonie.
Germania: prezzi di fascia media per il prodotto della Costa Rica
Un grossista della Germania meridionale si rifornisce di ananas da un commerciante con sede in Spagna, che li importa in Europa dalla Costa Rica via nave. I frutti sono di ottima qualità e vengono trasportati in casse di legno. Probabilmente le quantità disponibili sono superiori a quelle che riesce a vendere in media. Nonostante le attuali condizioni climatiche, non ha mai sentito parlare di quantità limitate. La fascia di prezzo è paragonabile a quella dell'anno scorso e si colloca su un livello piuttosto medio. Il prezzo può essere mantenuto quasi tutto l'anno. Anche se i guadagni sono piuttosto bassi, gli ananas sono un prodotto per il quale c'è un continuo interesse.
Regno Unito: il frutto peruviano perde quote di mercato a favore della Costa Rica
Le esportazioni di ananas peruviane verso il Regno Unito hanno mostrato un andamento crescente negli ultimi cinque anni, con un notevole impulso nel 2021, ma questa linea si è interrotta nel 2022, quando i risultati sono stati inferiori rispetto all'anno precedente, secondo un rapporto di Tridge. César Freund, vicedirettore di Intelligence e Commercial Foresight di Promperú, ha spiegato che nel 2022 le esportazioni di questo frutto hanno registrato un calo del 7,6% a causa di fattori specifici. Tra questi, cita il fatto che mercati come gli Stati Uniti, la Germania e il Regno Unito hanno iniziato a rifornirsi dalla Costa Rica, uno dei maggiori produttori di ananas al mondo, che ha avuto un picco di produzione. A ciò si è aggiunta l'offerta significativa di altre nazioni come l'Honduras e il Messico, che hanno iniziato a competere per gli stessi acquirenti.
Nel novembre 2022 la Costa Rica (6.700 tonnellate) era il principale fornitore di ananas del Regno Unito, con una quota del 97% delle importazioni totali. Seguiva la Costa d'Avorio (111 tonnellate), con una quota dell'1,6% delle importazioni totali. Da gennaio 2022 a novembre 2022 il tasso di crescita medio mensile del volume proveniente dalla Costa Rica ha visto un -1,9%. In termini di valore, la Costa Rica (4,5 milioni di dollari) è stato il principale fornitore di ananas del Regno Unito, con il 95% delle importazioni totali. La seconda posizione della classifica è occupata dalla Costa d'Avorio (68.000 dollari), con una quota dell'1,4% delle importazioni totali. Da gennaio 2022 a novembre 2022 il tasso di crescita medio mensile del valore della Costa Rica ha registrato un -1,7%. L'aumento dei prezzi può essere attribuito a diversi fattori, tra cui i cambiamenti dei modelli climatici che influenzano i raccolti, l'aumento della domanda di frutta tropicale e le fluttuazioni della domanda e dell'offerta globale.
Nei prossimi mesi i consumatori possono aspettarsi un leggero aumento dei prezzi degli ananas e dei prodotti a base di ananas, compresi succhi e conserve. Tuttavia, gli esperti del settore non si aspettano che questo lieve aumento dei prezzi abbia un impatto significativo sulle vendite o sul comportamento dei consumatori. L'ananas rimane un frutto popolare nel mercato inglese, noto per il suo sapore unico e rinfrescante, la sua versatilità in cucina e al forno e i suoi numerosi benefici per la salute.
Francia: offerta abbondante all'inizio della stagione estiva
Nei primi mesi dell'anno il mercato francese dell'ananas è stato buono, con una domanda superiore all'offerta e prezzi costanti. Ma ora il mercato è cambiato. Con l'arrivo della frutta estiva, la domanda di ananas è leggermente diminuita. A causa del periodo di fioritura annuale in Costa Rica, ci sono più volumi. Inoltre, molti operatori stranieri sono appena arrivati sul mercato con prezzi molto bassi, costringendo gli operatori presenti tutto l'anno ad abbassare i prezzi, con un impatto sulle vendite.
Italia: prevista carenza di prodotto
C'è poco ananas a disposizione, perché ne è stato piantato poco in Paesi come il Costarica. Il motivo? Per diversi anni i prezzi pagati ai produttori sono stati bassi, non adeguati ai costi, e gli agricoltori si sono stancati di non guadagnare. Un importatore del nord d'Italia fa il punto della situazione: "Nelle prossime settimane ci sarà un'ulteriore mancanza di ananas che andrà ad aggravare l'attuale situazione. Ora un cartone da 12 kg costa all'ingrosso circa 15,5-16 euro, per un prodotto di calibro elevato. E le condizioni meteo nei Paesi produttori non ha permesso di ottenere ananas molto grossi". L'operatore dice che se i prezzi dell'ananas, così come di tanta altra ortofrutta, non saranno adeguati per i produttori, si rischierà sempre di più di non avere prodotto.
"Per quanto riguarda l'ananas - aggiunge un grossista della Campania - i prezzi restano sostenuti considerando la media annuale e la presenza sul mercato nazionale anche di frutta di stagione italiana. L'offerta di ananas non è in grado di soddisfare la crescente richiesta. Al momento un prodotto di media qualità all'ingrosso spunta un prezzo di 1,30 euro/kg, mentre l'ananas di alta fascia, maturata su pianta non si vende a meno di 2 euro/kg. Forse anche l'andamento e la disponibilità della frutta di stagione, incidono sul prezzo dell'ananas, mantenendolo sostenuto. L'import di ananas procede lentamente proprio perché i volumi sono limitati; quindi con uno scarico di una nave di ananas è difficile garantire il prodotto per l'intera settimana. Se tutto va bene si resta senza prodotto in magazzino almeno per 2 o 3 giorni".
Ben un terzo esatto delle famiglie italiane ha acquistato ananas fresco negli ultimi dodici mesi, secondo i dati di GfK Consumer Panel. Il dato è aggiornato a marzo 2023 e risulta in forte calo se viene confrontato con quello dello stesso periodo 2021. Flessione anche per il frutto in scatola. L'ananas è particolarmente gradito da famiglie di due componenti, abitanti al Sud Italia e con un profilo socio-economico medio-alto.
Sudafrica: la mancanza di frutti colorati fa salire i prezzi
Il freddo precoce e il cielo coperto nella zona di produzione degli ananas di Hluhluwe, nel KwaZulu-Natal, hanno rallentato la maturazione degli ananas. Si tratta di un periodo di transizione in cui sul mercato arrivano gli ananas di tipo invernale (con grado Brix e colorazione inferiori).
C'è un po' di eccesso di offerta sul mercato, secondo un commerciante del mercato dei prodotti freschi di Johannesburg, il quale dice che ci sono molti ananas verdi che arrivano sul mercato, mentre gli acquirenti cercano quelli colorati. "I frutti ben colorati si vendono bene, ma quelli verdi non si vendono. I prezzi sono di 3,78 euro, il che non è male, ma avrebbero potuto essere di 4,72 euro se i frutti avessero avuto più colore".
"I prezzi sono rimasti fermi, ma con il freddo stiamo vedendo che i mercati sono pieni e la domanda sta diminuendo. Tuttavia, le quotazioni sono state sorprendentemente favorevoli per questo periodo dell'anno - afferma un coltivatore di ananas - Abbiamo avuto il freddo prima di quanto ci aspettassimo e il clima è ancora umido dopo le abbondanti piogge di maggio".
"Ho un sacco di scorte e non vedo molto interesse all'acquisto - dice il commerciante del mercato di Johannesburg - Normalmente in un giorno feriale vendo 10 o 15 pallet, ora ne vendo tre o quattro. Gli acquirenti dei negozi non comprano i frutti verdi".
La domanda dei frutti solitamente cala con l'alternarsi delle stagioni, ma di solito si riprende in pieno inverno. L'offerta dovrebbe rimanere stabile. I prezzi dell'ananas sono superiori del 18% rispetto a un anno fa, ovvero circa R8 (0,38 euro)/kg.
Su piccola scala, gli ananas sudafricani vengono spediti anche in Medio Oriente e in Europa (Francia, Germania e Paesi Bassi).
Cina: forte domanda, prezzi stabili
Nel Guangdong, nella Cina meridionale, un'importante regione di produzione di ananas, la produzione di questa stagione si è ridotta del 30%. I frutti raccolti ora sono stati piantati due anni fa, durante la pandemia, e siccome il mercato ha subito forti fluttuazioni in quel periodo, la semina è diminuita. La domanda di mercato è forte e i prezzi sono stabili. La varietà Golden Diamond è la più comune e la più scarsa quest'anno. Questa varietà ha requisiti elevati per quanto riguarda la temperatura, la tecnologia di piantagione e i costi di produzione nell'area di produzione, e l'attuale area di piantagione nazionale e l'offerta non hanno ancora soddisfatto la domanda del mercato.
Per gli ananas di Hainan il momento della commercializzazione è ritardato a causa di un inverno relativamente freddo. La domanda effettiva è meno forte del previsto per questo frutto. Siccome gli ananas di Taiwan non hanno accesso al mercato cinese continentale, si prevede un aumento della produzione di ananas di Hainan. All'inizio di maggio, Xinguo JiaYuan, una filiale di Joyvio, che fa parte del gruppo Golden Wing Mau, ha annunciato di voler effettuare ingenti investimenti nella produzione di ananas di Hainan.
La Gold Diamond è la varietà di ananas principale di Taiwan, coltivata principalmente per i mercati di esportazione. La varietà viene raccolta tra febbraio e maggio. Quest'anno il periodo di raccolta è stato particolarmente secco. La siccità fa sì che i frutti siano più piccoli e più dolci, il che è generalmente apprezzato dal mercato. Per questo motivo, i prezzi di mercato di quest'anno sono stabili.
Al momento l'ananas taiwanese non ha accesso al mercato della Cina continentale dopo la decisione di bloccare i frutti nel 2021. Ci vogliono due o tre anni perché un campo di ananas entri in piena produzione. Siccome la Cina continentale è un mercato ampio e interessante per la frutta taiwanese, si prevede che la produzione di ananas taiwanese diminuirà drasticamente a partire dalla prossima stagione. Finché la Cina continentale non sarà aperta a questo frutto, saranno sviluppate poche piantagioni nuove.
Nord America: prezzi forti a maggio
I prezzi dell'ananas più elevati di questo mese si stabilizzeranno probabilmente nel prossimo futuro. "Le forniture di ananas stanno ancora rimbalzando. Ci vuole più tempo rispetto agli anni passati", afferma uno spedizioniere.
Dopo il tipico punto di minimo delle forniture di ananas messicane (dalla fine di marzo alla prima settimana di maggio), le forniture stanno lentamente aumentando. Questo, unito agli eventi meteorologici che hanno colpito il Sud America nell'ultimo anno, ha danneggiato il raccolto importato dalla Costa Rica, per cui i prezzi sono aumentati. Due settimane fa il prezzo dell'ananas era di 11,50 dollari per una confezione da sei pezzi. Questa settimana è di 13,50 dollari.
La domanda di ananas è in aumento. "Le importazioni dalla Costa Rica sono aumentate da febbraio, ma anche la domanda è in crescita - dice lo spedizioniere - Anche con una maggiore quantità di ananas della Costa Rica a marzo e aprile le persone che normalmente acquistano ananas messicani stanno consumando più prodotto proveniente dalla Costa Rica".
Con la ripresa dell'offerta messicana, cresce anche la domanda di ananas nel settore della vendita al dettaglio e della ristorazione.
In prospettiva, il mercato probabilmente si stabilizzerà, dato che l'ananas ha un'ampia base di fornitura - anche paesi come l'Honduras spediscono il prodotto.
Costa Rica: nel 2023 il Paese manterrà i livelli di produzione
I dati sulle esportazioni dell'anno scorso sono una stima perché c'è stato un attacco informatico al governo della Costa Rica e i dati per un periodo di 3 mesi sono andati perduti, ma tenendo conto delle registrazioni delle partenze delle esportazioni a livello doganale, il settore non si aspetta che ci sia una grande differenza tra questi dati e quelli con cui si è chiuso il 2021.
"Nel 2023 stiamo già vedendo che le gamme di produzione saranno mantenute perché, secondo i dati che le diverse organizzazioni ci stanno fornendo, continueremmo ad avere un volume di produzione tra i 2,3 e i 2,6 milioni di tonnellate. Naturalmente, non escludiamo che ci possa essere un problema di volumi dovuto all'efficienza produttiva, come conseguenza della guerra in Ucraina e della mancanza di disponibilità di container, che ha colpito tutto il mondo; e nel caso della Costa Rica, ovvero un Paese agro-esportatore, abbiamo anche subito le conseguenze della carenza di fertilizzanti e prodotti agrochimici, soprattutto nel settore dell'ananas".
"Ritengo che nella seconda metà di quest'anno saremo in grado di valutare questi effetti, perché il produttore ha davvero fatto un enorme sforzo per evitare di ridurre al minimo il pacchetto agronomico che la produzione di ananas richiede", aggiungono i rappresentanti del settore.