Dal 3 al 5 maggio, la più importante fiera internazionale del settore ortofrutticolo presente sul territorio italiano Macfrut sarà la capitale mondiale del mirtillo, frutto simbolo di questa edizione. Non poteva mancare all'appuntamento Ser.mac: l'azienda italiana, specializzata da oltre 30 anni nella progettazione e produzione di linee di lavorazione per frutta e verdura, coglie anche questa occasione per proseguire il suo percorso di presenza e crescita mondiale.
I mirtilli come protagonisti di questa edizione
Nell'ultimo biennio, il consumo di piccoli prodotti ortofrutticoli come i frutti di bosco è aumentato esponenzialmente. L'evoluzione degli acquisti di questa categoria di frutti è evidente: solo in Italia siamo passati dalle circa 6.000 tonnellate del 2016 alle 16.000 del recente 2022. I mirtilli sono protagonisti di questa esplosione, come sono protagonisti nella visione di automazione di Ser.mac e in occasione del Macfrut 2023 di Rimini.
"Gli esperti indicano in 2 milioni di tonnellate il consumo globale di mirtilli entro i prossimi dieci anni, con un acquisto nella sola area europea di 860 grammi a testa prima del 2026 - è quanto riporta infatti una nota di Macfrut - dire che il futuro sarà sotto il segno del mirtillo è raccontare come un prodotto quasi di nicchia sia divenuto in pochi anni un trend di consumo sulle tavole di mezzo mondo".
L'Intelligenza Artificiale HDiA per la selezione dei piccoli frutti
Già da anni, il team di Ser.mac ha intuito il potenziale dei piccoli frutti e si è impegnato per individuare le tecnologie di automazione adatte alla lavorazione di questa categoria di prodotti.
Infatti, grazie all'Intelligenza Artificiale HDiA, le calibratrici di Ser.mac sono in grado di selezionare anche i mirtilli, le ciliegie, i datteri e frutti più grandi come le mele e le pere fino alle angurie, analizzandone tutti i parametri qualitativi classificando le caratteristiche interne ed esterne, il colore, il peso e il diametro, assicurando maggiore efficienza e un risultato qualitativamente migliore, con l'ottimizzazione dei costi e la riduzione degli sprechi.
In occasione del Macfrut 2023 sarà possibile vedere dal vivo il sistema HDiA, insieme a tante altre soluzioni per l'innovazione del settore ortofrutticolo.
Le ultime novità sul consumo di frutta e verdura
Il team di Ser.mac si tiene sempre aggiornato sulle statistiche riguardanti il settore e sta sottoponendo a riflessioni interne uno degli ultimi report di una nota associazione di categoria relativo ai consumi del 2022 di frutta e verdura con un approfondimento sui trend degli acquirenti divisi per fascia d'età.
Infatti, è stato dichiarato che quasi un terzo dei responsabili acquisti in Italia ha un'età uguale o superiore a 65 anni e sono proprio gli appartenenti a questa generazione coloro che movimentano la maggior quantità dei prodotti ortofrutticoli, e sono sempre loro che perdono in termini di volume le quote più importanti, con un calo dimostrato del 17%.
"Questa diminuzione non è però riconducibile solo a un minore acquisto in termini di volume – nota l'Analista Consumi GDO dell'associazione di categoria – ma a una significativa diminuzione della popolazione in questa classe di età. Da sottolineare però che la fascia più giovane, quella under 34, che rappresenta solo il 17% dei responsabili acquisti e accentra il 6% dei volumi, è l'unica ad avere registrato una variazione positiva, con il +21% sul 2021".
"Riteniamo che, il fatto che la responsabilità della proposta del consumo di frutta e verdura fresca stia aumentando in percentuale nella fascia più giovane della popolazione indichi una tendenza delle ultime generazioni più 'salutista' e votata alla sostenibilità - dichiara il direttore commerciale del Gruppo Ser.mac Glauco M. Moschini - Ser.mac in questi anni ha ridotto i consumi delle proprie soluzioni riducendo il rispettivo impatto ambientale e ha brevettato l'Intelligenza Artificiale HDiA proprio per fornire una soluzione in grado di analizzare tutte le caratteristiche interne ed esterne dei frutti, selezionando i prodotti in funzione delle loro reali caratteristiche, garantendo così la massima qualità nonché la sostenibilità al prodotto che poi dovrà essere proposto ai consumatori".
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