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Lanciata la sfida alla presentazione dell'edizione 2022

"Macfrut prima fiera europea entro tre anni"

"Nel giro di tre edizioni, Macfrut può diventare la più importante fiera europea del comparto ortofrutticolo, occorre solo che tutta la filiera lo voglia e lavori per questo obiettivo". Lo ha affermato Roberto Luongo, direttore generale di Ice-Agenzia, intervenendo il 14 aprile 2022 alla presentazione di Macfrut 2022 (Rimini, 4-6 maggio).

"Accetto la sfida di Luongo - gli ha fatto eco Renzo Piraccini - anche perché su questo tema ci siamo già confrontati più volte. Essere sempre più importanti non significa diventare per forza giganteschi, ma essere sempre più basilari per le aziende. E' il business di tutta la filiera che pone una fiera ai vertici".

La presentazione si è svolta in un contesto anomalo, presso il ceraseto dell'azienda Mancini a Vignola (Modena), ospite del Consorzio della Ciliegia tipica di Vignola IGP.

"Abbiamo già esaurito gli spazi espositivi previsti - ha aggiunto Piraccini - con 800 espositori che saranno in fiera direttamente o rappresentati. Gli esteri sono il 25%. Di tutto questo devo ringraziare il team di Cesena Fiera: esternamente può sembrare che faccia 'tutto io', in realtà io non faccio quasi nulla, ma sono i giovani della nostra squadra a organizzare tutto".

I buyer iscritti alla piattaforma online sono 500 e le aziende espositrici possono già concordare gli incontri B2B. 

Luongo ha poi precisato quale deve essere il percorso per giungere ai vertici mondiali: "Un lavoro di squadra sempre più intenso è basilare. Noi come ICE abbiamo coinvolto tutti i nostri 80 uffici esteri per rendere sempre più internazionale la fiera. Nessun paese al mondo ha in mano tutta la filiera ortofrutticola come l'Italia, dalla ricerca al post raccolta, alla logistica".  

I relatori alla presentazione

Piraccini gli ha fatto eco sostenendo che "La nostra è la fiera della diversità. Le aree dinamiche, i contenuti della ricerca, i convegni ci rendono diversi. Quest'anno, poi, abbiamo due grandi appuntamenti: il Simposio internazionale della ciliegia e il Salone delle erbe aromatiche e officinali con 50 espositori di cui 25 esteri. Da non dimenticare poi il focus del venerdì sull'avocado, nell'ambito del Tropical Fruit Congress".

A inaugurare la fiera sarà il ministro italiano Stefano Patuanelli, ma saranno presenti alla kermesse anche i ministri dell'agricoltura di Congo, Tanzania ed Etiopia.

Tra le presenze estere spiccano le aree espositive di Uzbekistan, Indonesia, Vietnam, Bosnia, Turchia, Grecia, Repubblica Dominicana, Cile, Cuba e dal Venezuela per la prima volta in fiera.

Una menzione a parte merita il continente africano, da sempre ampiamente rappresentato a Macfrut, che quest’anno vede la presenza di: Angola, Costa d’Avorio, Camerun, Senegal, Ghana, Mali, Kenya, Uganda, Tanzania, Etiopia, Somalia, Zambia, Zimbabwe. Una delle novità di quest’anno sono infatti gli Africa Days, con tre giorni di eventi: gli Stati Generali dell’Ortofrutta, un focus sulla cooperazione italiana nell’agribusiness con la presentazione dei progetti di AICS in Africa ed eventi da parte dei singoli paesi africani.