Nonostante alcuni paesi abbiano sperimentato cattive condizioni durante la stagione dei pompelmi, le prospettive generali per questo agrume sono positive. In effetti, alcuni luoghi, come il Texas, potrebbero persino beneficiare del clima insolito, dato che la presenza di minori volumi di frutti sugli alberi potrebbe portare a un miglioramento della qualità e delle dimensioni dei pompelmi effettivamente presenti sugli alberi. Anche se il pompelmo non è tra i frutti più popolari tra le famiglie, e che viene più comunemente usato nel settore della ristorazione, le sue caratteristiche salutari potrebbero andare a suo vantaggio se il settore gioca bene le sue carte.
Paesi Bassi: "Buone vendite per il pompelmo turco, ma i volumi di pompelmi spagnoli sul mercato sono sempre più bassi"
Attualmente, un commerciante di frutta olandese sta importando pompelmi soprattutto dalla Turchia. "Queste vendite stanno andando bene. A disposizione ci sono anche molti frutti di piccolo calibro. I prezzi variano intorno agli 11-14 euro. Sul mercato c'è ancora del pompelmo sudafricano, mentre oggigiorno il pompelmo spagnolo si trova solo sporadicamente sul mercato".
Germania: domanda stabile, con la varietà Star Ruby ancora molto popolare
Per una società commerciale tedesca, la stagione dei pompelmi è cominciata nella settimana 43 con i primi volumi dalla Turchia. La stagione continuerà fino a gennaio-febbraio 2022. La qualità dei pompelmi è buona. I clienti comprendono varie imprese gastronomiche e di catering e una piccola parte viene fornita anche ai dettaglianti di prodotti alimentari.
Anche se l'azienda offre già piccole quantità di pompelmi dalla Spagna, la qualità non è ancora particolarmente buona. Solo a partire da dicembre i frutti avranno una polpa notevolmente più rossa all'interno. L'azienda offre solo la varietà Star Ruby, che continua ad essere molto popolare.
La domanda è rimasta relativamente stabile rispetto all'anno scorso. Di recente non ci sono stati problemi significativi nella logistica, ma ci sono stati alcuni problemi di consegna dovuti alla mancanza di spazio per la spedizione.
Il livello delle vendite non può essere paragonato a quello degli anni passati. L'azienda stima un calo di circa il 30-40%. Le chiusure di varie gastronomie e quindi di ex clienti hanno chiaramente influito. Inoltre, i prezzi di dumping nei supermercati non incoraggerebbero i clienti a fare acquisti nei mercati.
Italia: l'80% delle famiglie non acquista pompelmi nemmeno una volta all'anno
I pompelmi, in Italia, sono un acquisto solo occasionale (2,8 volte all'anno, in media) perché soffrono la concorrenza di molti altri prodotti tradizionali, più presenti sulle tavole degli Italiani come mele, arance, pere, banane, pesche, albicocche, ma anche per via di altre categorie in crescita come avocado, mango ed esotici. I pompelmi hanno un enorme potenziale di sviluppo, in Italia, se si considera che oltre l'80% delle famiglie non li acquista nell'arco dei 12 mesi. Per rendere i pompelmi più popolari, si dovrebbe fare leva sui loro benefici per la salute: pochi zuccheri e calorie, buona presenza di vitamina C e di potassio e soprattutto le qualità antiossidanti e dimagranti.
I pompelmi freschi sono stati acquistati dal 18,9% delle famiglie italiane nell'ultimo anno terminante a settembre 2021, pari a quasi 5 milioni di famiglie acquirenti. Per quanto riguarda i prodotti trasformati, il 9,1% delle famiglie italiane ha acquistato una bibita gassata al gusto di pompelmo nell'ultimo anno terminante a settembre 2021, con andamento abbastanza stabile rispetto agli anni scorsi. Più limitato il ruolo del pompelmo nei succhi di frutta: lo 0,8% delle famiglie acquista succhi al gusto pompelmo classico, lo 0,9% pompelmo rosa. Entrambi le percentuali sono abbastanza stabili negli ultimi anni.
Un grossista del nord d'Italia, specialista in frutta esotica, afferma che da 20 giorni il pompelmo è importato in Italia dal bacino del Mediterraneo, mentre prima arrivava dal Sudafrica. Israele è il fornitore principale, ma vi sono anche Spagna, Turchia e Cipro. Quest'ultima nazione sta registrando qualche problema di qualità.
La Spagna cura di più l'aspetto packaging, con confezioni monostrato o da 10 kg, mentre da altre nazioni arrivano le classiche casse da 15 kg.
Il prezzo in questi giorni all'ingrosso varia fra 1 e 1,20 euro/kg. E' un prodotto di nicchia e un dirigente di supermercato dice che rappresenta al massimo l'1% del segmento agrumi.
Il 90% delle vendite è di pompelmo rosso, il 10% giallo o bianco. In Italia viene acquistato molto dal canale catering: i bar lo usano come ingrediente dei cocktail o per spremute, così come gli alberghi lo usano nelle colazioni, specie per la clientela straniera. Agli italiani il pompelmo non piace in maniera particolare.
Spagna: buoni prezzi per i pompelmi nonostante le preoccupazioni sulla qualità
La campagna spagnola dei pompelmi è in corso da metà ottobre, con la prospettiva di un raccolto inferiore a causa delle persistenti piogge primaverili che hanno influito sulla fioritura. Le previsioni sono buone, grazie alla ripresa del canale della ristorazione, che faciliterà la vendita delle categorie inferiori. Secondo le previsioni di MAPA, la stima per il raccolto di pompelmo nella stagione 2021/22 è di raggiungere le 84.010 tonnellate, ovvero l'1,25% in più rispetto alla campagna precedente. C'è stata una buona transizione tra i due emisferi. I pompelmi provenienti dalla Turchia continuano a incrementare i loro arrivi sui mercati. La Spagna si sovrappone al Messico all'inizio della sua campagna e, in particolare, alla Florida e a Israele, poiché hanno programmi simili. Nel frattempo la domanda rimane stabile nel segmento della vendita al dettaglio e le vendite sono costanti. Nel mercato all'ingrosso il ritmo degli scambi si mantiene stabile. Pertanto, le scorte sono basse e i prezzi mostrano livelli superiori alla media. Inoltre, a lungo termine, l'offerta di pompelmo dovrebbe aumentare grazie all'evoluzione dei volumi dai paesi mediterranei.
Nord America: il gelo in Texas potrebbe essere di buon auspicio per le dimensioni dei pompelmi
In seguito al gelo catastrofico che lo Stato ha sperimentato a febbraio, il Texas sta guardando a un raccolto di pompelmi estremamente ridotto per la stagione 2021/22. "Tuttavia gli alberi si stanno riprendendo e hanno un bell'aspetto, quindi siamo contenti di questo", dice un coltivatore-spedizioniere texano. "E poiché c'è meno frutta sugli alberi, alcuni pompelmi potranno crescere un po' di più di quanto avrebbero potuto".
Il gelo ha influenzato anche le tempistiche di inizio della campagna, in quanto in Texas la raccolta inizia tipicamente a fine settembre-inizio ottobre e continua fino alla fine di marzo e inizio di aprile. Quest'anno, le colture hanno un mese circa di ritardo.
Rispetto all'anno scorso, quest'anno in Florida ci si aspettano volumi simili per il raccolto di pompelmi. "Stiamo vedendo una buona qualità sull'albero. Abbiamo avuto condizioni di crescita favorevoli e quest'anno abbiamo evitato qualsiasi tempesta", dice uno spedizioniere.
Le dimensioni sembrano essere più piccole rispetto all'anno scorso, forse anche di una taglia in meno per i frutti della Florida. "Speriamo di vedere un po' di crescita a novembre. Non abbiamo avuto il clima costantemente più fresco che i pompelmi necessitano per far emergere naturalmente il colore e aumentare il Brix, ma sono contento dei primi frutti e so che miglioreranno con il progredire della stagione", aggiunge lo spedizioniere.
E' probabile che questa stagione sia caratterizzata da una forte domanda di pompelmi. "Con il Texas che è a corto, la Florida sa che sarà il fornitore principale. Questo ci permetterà di riguadagnare alcune quote di mercato", dice il trasportatore della Florida.
Probabilmente, allo stesso tempo anche la domanda sarà forte. Tuttavia, per quanto riguarda le importazioni, ci sono discussioni in corso ai più alti livelli, in relazione a una recente decisione dell'USDA di abbandonare lo standard del succo per i pompelmi freschi importati - uno standard che è stato a lungo seguito e a cui fanno ancora riferimento i produttori nazionali.
Per quanto riguarda i prezzi, ci si aspetta un mercato forte. "Prevedo una forte apertura del mercato e la possibilità di sostenerla - dice lo spedizioniere texano - Di solito, il nostro periodo più impegnativo è tra il giorno del Ringraziamento e le vacanze di Capodanno, perché la gente regala il prodotto per le vacanze. E poi all'inizio del nuovo anno tutti cercano di mangiare in modo più sano. A causa del nostro inizio tardivo, non ci aspettiamo di avere un indebolimento del mercato tra quando cominceremo e la stagione delle vacanze".