FAS Varsavia prevede una produzione totale di ciliegie e amarene polacche per la campagna di commercializzazione 2021/22 di 213mila tonnellate, con un aumento del 6% rispetto allo scorso anno. La produzione totale sarà di 165mila ton di amarene e 48.000 ton di ciliegie.
La superficie a ceraseti per la campagna 2021/22 rimane pressoché invariata rispetto all'anno precedente, a 40.000 ettari. Procede la modernizzazione dei ceraseti. Nel 2020, alcuni produttori di ciliegie hanno sostituito i vecchi alberi con varietà di ciliegio più redditizie. I dati ufficiali per la produzione di amarene relativi alla campagna 2020/21 ammontano a 157mila ton. Tuttavia, secondo gli stakeholder dell'industria polacca, tale produzione è stata di 100mila-120mila ton. Per quanto riguarda la produzione di ciliegie, i dati ufficiali e le stime del settore sono similari e ammontano a 44.000 tonnellate.Le condizioni meteo sono state piuttosto variabili in Polonia nell'inverno 2020/21. Alla fine del 2020, le temperature hanno superato la media del periodo, rispetto ai cinque anni precedenti. Di conseguenza, i ciliegi sono entrati nel periodo di dormienza invernale molto più tardi del solito. A febbraio 2021, le temperature sono scese in modo significativo. Grazie alla neve, la maggior parte degli alberi da frutto ha superato l'inverno in buone condizioni. La maggior parte delle regioni non ha subito mortalità invernali, sebbene si siano verificati isolati danni minori su alcuni alberi non maturi o in frutteti trascurati.
In primavera, il freddo ha rallentato lo sviluppo dei boccioli dei ciliegi e ha ritardato lo sviluppo degli alberi di due settimane. Nonostante improvvise ondate di freddo che hanno colpito la Polonia in modo particolarmente pesante nei mesi di aprile e maggio, il rallentamento dello sviluppo vegetativo ha aiutato i boccioli a sopravvivere.