Dalla olandese Origin Fruit Direct la stagione degli agrumi d'oltremare è iniziata nella settimana 17 con l'arrivo dei primi pompelmi dal Sudafrica. "Ci aspettavamo di cominciare persino prima, ma soprattutto all'inizio della stagione le spedizioni sono state drammatiche e non c'erano abbastanza container disponibili per far uscire la frutta dai porti. Da allora la situazione è un po' migliorata, ma le spedizioni continuano a essere il collo di bottiglia principale. Un vantaggio per noi è che le compagnie di navigazione sono più disposte a spedire in Europa perché i container possono poi essere restituiti rapidamente", osserva Gijsbert van Leeuwen.
"Lacampagna è iniziata con volumi leggermente superiori, ma il mercato è buono e le vendite continuano bene. I prezzi non sono estremi, ma variano ancora tra i 16 e i 18 euro a cassetta", continua Gijsbert. Vengono spediti anche limoni sudafricani. "La Spagna ha una grande produzione di limoni Verna, ma la qualità è nettamente inferiore a quella dei Primofiore. A causa del gelo registrato all'inizio di quest'anno, la qualità è molto più bassa e l'offerta di frutti di grande calibro è molto più consistente. Ciò sta generando una domanda di limoni di qualità proveniente da oltremare. Le barriere commerciali nell'import di prodotto argentino in Europa creano incertezza nell'importazione e ciò fornisce delle opportunità all'export di limoni sudafricani in Europa. Allo stesso tempo si nota una maggiore pressione su altre destinazioni perché i flussi commerciali si sono spostati".
Attualmente Origin Fruit riceve anche mandarini Satsuma e Clemensol dal Perù e dal Sudafrica. "La Spagna ha finito con Nadorcott e Orri e quindi si è andato a generare un vuoto che ha determinato una buona domanda di mandarini. I prezzi sono su un buon livello tra i 14 e i 16 euro per cassa - afferma l'importatore - Sul mercato stanno arrivando le ultime arance dall'Egitto e dalla Spagna e la prossima settimana arriveranno le prime arance Navel dal Sudafrica. Personalmente ritengo che le vendite di arance siano ancora un po' deludenti. E' complicato capire come mai, ma da più parti si sente dire che le vendite sono mediocri".
Secondo Gijsbert non è sicuro che si ripeta la situazione dell'anno scorso, quando la domanda di arance, soprattutto d'oltremare, era alle stelle. "In ogni caso al momento l'offerta da Spagna ed Egitto è più alta e anche il Sudafrica si aspetta un buon raccolto. L'anno scorso abbiamo visto quale impatto ha avuto l'apertura dei ristoranti sulle vendite ai settori della ristorazione e del catering. Dipenderà tutto dalle misure che si adotteranno quest'estate, anche per quanto riguarda i limoni e i pompelmi. Ma non credo che si ripeterà una stagione estrema come quella dell'anno scorso, almeno non subito".
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