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I commenti di Joaquín Gómez (Apoexpa) e José García (Ailimpo)

Come reagira' la domanda rimane un mistero, ma la fornitura e' garantita

Continua in Murcia la campagna del limone, con il passaggio dalla varietà Fino alla varietà Verna. Allo stesso tempo, sta iniziando la raccolta di drupacee ad Águilas e Mazarrón, anche se non ci saranno volumi significativi fino alla terza settimana di aprile, quando arriverà la produzione da altre aree.

Nonostante le difficoltà causate dall'emergenza Covid-19, che stanno interessando la raccolta, la lavorazione e la commercializzazione, i rappresentanti di Alimpo (Associazione interprofessionale per limoni e pompelmi) e Apoexpa (Associazione dei produttori ed esportatori di frutta, uva da tavola e altri prodotti agricoli) confermano che la fornitura di drupacee, uva da tavola e limoni, è pienamente garantita.

"Le notizie sulla possibile mancanza di manodopera nella regione di Murcia e su come ciò potrebbe influenzare la raccolta, hanno preoccupato i clienti europei", afferma José Antonio García, direttore di Ailimpo. "L'impegno e la responsabilità che i lavoratori del nostro settore stanno dimostrando, svolgendo le attività di ufficio, raccolta, lavorazione, trasformazione e trasporto di agrumi, e molto presto di drupacee, stanno permettendo ai consumatori spagnoli ed europei di continuare ad acquistare questi prodotti nei supermercati",  ha detto García.

"L'elevata domanda da parte dei grandi distributori ha compensato le perdite per il canale Horeca, che rappresentano circa il 40% delle vendite di limoni in Europa. Non stiamo lavorando in un contesto normale. I costi di produzione sono aumentati, poiché il trasporto nei campi è diventato più costoso, così come la spedizione delle merci. E' essenziale proteggere la salute dei lavoratori mantenendo le distanze. Ci sono anche assenze a causa della chiusura delle scuole, del tutto comprensibile perché è necessario avere più tempo per prendersi cura dei bambini. I lavoratori che hanno più di 60 anni si trovano in una situazione particolare".

Da parte sua, il presidente di Apoexpa, Joaquín Gómez, ha affermato che "di fronte a questa crisi sanitaria, che probabilmente durerà a lungo, ci sono molte incertezze su come i consumatori reagiranno all'arrivo delle drupacee sugli scaffali dei supermercati, poiché il trend di acquisto cambia di settimana in settimana, per molti tipi di frutta e verdura. Fortunatamente, le drupacee hanno una durata di conservazione ragionevolmente lunga e possono essere facilmente conservate in frigorifero, a differenza di altri frutti più grandi, come meloni e angurie, che hanno assistito a un calo della richiesta. E' qualcosa che non possiamo controllare".

"L'inizio della raccolta della frutta può portare a una carenza di manodopera, ma la difficoltà potrà essere superata impiegando i disoccupati di altri settori e con l'apertura di corridoi che consentiranno ai raccoglitori di muoversi più liberamente. A creare qualche difficoltà anche il periodo del Ramadan, ma li supereremo, come facciamo ogni anno", afferma Joaquín Gómez.

In the Region of Murcia, a harvest of between 80,000 and 90,000 tons of Paraguayo peaches is expected. There will also be between 70,000 and 80,000 tons of nectarines, about 30,000 tons of red peaches and approximately 30,000 tons of apricots. As for Verna lemons, this year's production is estimated at around 300,000 tons.

Nella regione di Murcia è atteso un raccolto tra le 80.000 e le 90.000 tonnellate di pesche Paraguayo. Ci saranno anche tra le 70.000 e le 80.000 tonnellate di nettarine, circa 30.000 tonnellate di pesche rosse, e circa 30.000 tonnellate di albicocche. Per quanto riguarda i limoni Verna, la produzione di quest'anno è stimata in circa 300.000 tonnellate.

Per maggiori informazioni
José Antonio García
AILIMPO
Cell.: +34 606382951
Email: jose.garcia@ailimpo.com
Web: ailimpo.com

Joaquín Gómez
APOEXPA
Cell.: +34 680334648
Email: jgomezapoexpa@hotmail.com
Web: apoexpa.es

Data di pubblicazione: