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Vola la commercializzazione dell'arancia siciliana bio certificata

La stagione dell'arancia siciliana sta letteralmente volando, specialmente per quanto riguardo il prodotto biologico certificato. Se la campagna delle arance rosse, con le dovute eccezioni, è praticamente al termine, lo stesso non si può dire per le arance bionde.

A darci una panoramica del momento attuale è Francesca Di Geronimo, amministratrice dell'azienda agrumicola Bioinvio, che produce e commercializza solo prodotti biologici.

Francesca Di Geronimo (foto d'archivio)

"Il mercato, al momento, è molto frizzante – esordisce l'imprenditrice – ciò è dovuto da una parte alle rese inferiori di questa stagione e dall'altra al fenomeno contingente del Coronavirus, che ha fatto schizzare i consumi di agrumi. Guardiamo alla campagna del Lane Late, una varietà tardiva che, attualmente, sulla pianta si vende a 0,80 Euro/kg per il prodotto bio, ma la tendenza è al rialzo".

"Siamo impegnati su tutti e tre i nostri principali canali di vendita: ingrosso, GDO e vendita online. Ben consci del momento, va detto che sono presenti ancora produzioni residuali di Tarocco, ma non nel nostro areale del ragusano, per quanto ne sappiamo. I prezzi alla produzione sono alti, ma non condividiamo eventuali manovre speculative, per cui auspichiamo che i rincari lungo la filiera, comunque necessari, rimangano nell'alveo del ragionevole. Le nostre destinazioni restano quelle nazionali".

Nell'ottica di una necessaria riconversione dei portinnesti, tesa ad arginare il fenomeno imperversante del virus della Tristeza, Bioinvio da tempo investe in nuove soluzioni.

"Combattiamo il flagello della Tristeza con l'impiego di nuovi portinnesti tolleranti - spiega l'esperta – non trascurando l'innovazione varietale dei frutti. Grazie alla consulenza qualificata di Francesco Perri, agronomo, Citrus Specialist di fama internazionale, siamo addivenuti a una serie di soluzioni che iniziano a dare risultati importanti. Abbiamo cominciato con la messa a dimora del Tarocco TDV, una varietà precoce che inizia a fine novembre, e del Tarocco Rosso, una varietà media che va da gennaio ai primi di marzo; entrambe innestate su portinnesto F6P12. Abbiamo inoltre puntato sul Tarocco Meli, varietà a maturazione tardiva, che può essere raccolto da marzo ad aprile. Il Meli, dal canto suo, è innestato su Citrumelo, ed è una varietà a maturazione tardiva. In questo modo allunghiamo la stagionalità, per soddisfare al meglio i nostri clienti diretti e i partner commerciali".

"Le migliorie sul fronte Tristeza – rivela l'amministratrice di Bioinvio – sono in continuo divenire e, tra queste, annoveriamo una consistente opera di estirpazione a favore di ulteriori portinnesti tolleranti al virus. Poi vi sono quei problemi legati strettamente alla nostra azienda, come ad esempio la forte presenza di calcare nei terreni in una parte dei nostri appezzamenti. Qui la soluzione è stata l'adozione di portinnesti specifici tolleranti al calcare attivo, quali il Forner Alcaide 5 e il Bitter C22".

"I prossimi investimenti – conclude Di Geronimo – riguarderanno l'impianto di arancia Cara Cara, una varietà rosata, molto interessante dal punto di vista salutistico perché presenta licopene nella polpa. Si raccoglie tra gennaio e febbraio, contribuendo a colmare il vuoto di produzione tra la stagione della Navelina e del Lane-late. Prossimamente metteremo a dimora arance della varietà Golden Bukey e pompelmo rosso Star Ruby, (anch'esso ricco di licopene) per completare il ventaglio già ricco e variegato della nostra produzione".

Contatti:
Az. agricola Bioinvio 
via Messina, 68
97019 Vittoria (RG)
Cell.: +39 333 6383094 / +39 335 413134
Email: francesca@bioinvio.it
Web: www.bioinvio.it