"Gli agrumi sono una ricca fonte di composti biofunzionali con varie e ben comprovate proprietà salutistiche - spiegano i ricercatori delle Università di Genova e Messina - Abbiamo focalizzato la nostra attenzione su un'antica specie mediterranea, Citrus lumia".
Lo scopo di questo lavoro è stato di indagare il contenuto di polifenoli e le attività biologiche dell'estratto di albedo mediante saggi cellulari. Quindici polifenoli sono stati quantificati, di cui 89,34% di flavonoidi e 10,66 di acidi fenolici, con eriocitrina ed esperidina come componenti principali, 52,81% e 31,31%, rispettivamente.
"Questi risultati sono stati avvalorati anche da osservazioni micromorfologiche, che hanno evidenziato grappoli di cristalli aghiformi di esperidina. L'estratto di albedo ha rivelato marcate proprietà antiossidanti e anti radicali liberi e una significativa attività citoprotettiva sui linfociti trattati con t-BOOH - concludono i ricercatori - I risultati indicano che l'estratto di albedo di C. lumia potrebbe essere sfruttato come fonte antiossidante, suggerendo l'uso dell'albedo, attualmente considerato un sottoprodotto, come una preziosa materia prima per impieghi nutraceutici".
Fonte: Antonella Smeriglio, Laura Cornara, Marcella Denaro, Davide Barreca, Bruno Burlando, Jianbo Xiao, Domenico Trombetta, 'Antioxidant and cytoprotective activities of an ancient Mediterranean citrus (Citrus lumia Risso) albedo extract: Microscopic observations and polyphenol characterization', 2019, Food Chemistry,
Volume 279, pag. 347-355.