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La Commissione europea risponde a interrogazione parlamentare italiana sull'embargo russo

Si riporta qui di seguito la risposta fornita da Cecilia Malmström, a nome della Commissione europea, in merito all'interrogazione parlamentare in materia di embargo russo, formulata dell'On. Mara Bizzotto (ENF) mediante una interrogazione parlamentare, lo scorso 8 aprile 2019 (cfr. precedente news).

"Nell'agosto 2014 la Russia ha imposto un embargo su determinati prodotti agricoli dell'UE (tale blocco è stato recentemente riconfermato, NdR - leggi precedente news). Da parte sua, la Commissione ha intensificato il proprio impegno teso ad agevolare l'esportazione di prodotti agroalimentari (compresi quelli ortofrutticoli) attraverso negoziati bilaterali e multilaterali in materia di accesso al mercato.

In coordinamento con gli Stati membri e le imprese dell'UE, la Commissione ha semplificato i lavori per migliorare l'accesso ai principali mercati di esportazione di prodotti ortofrutticoli (in particolare nei mercati in cui sussistono barriere sanitarie e fitosanitarie ingiustificate).

La Commissione ha inoltre concluso o sta negoziando accordi di libero scambio con i principali partner commerciali. Gli accordi di libero scambio interessano numerosi settori, tra cui quello delle misure sanitarie e fitosanitarie, garantendo che gli scambi possano avvenire agevolmente e riducendo gli oneri amministrativi, senza compromettere la protezione della salute pubblica.

In seguito all'embargo russo la Commissione ha introdotto misure eccezionali a favore degli agricoltori per compensare la perdita del mercato russo dei prodotti ortofrutticoli. Tali misure sono state temporanee e la Commissione non prevede di prorogarle.

Le campagne cofinanziate dall'UE per la promozione dei prodotti ortofrutticoli rappresentano una quota rilevante del bilancio destinato alla politica dell'Unione di promozione dei prodotti agricoli e alimentari(Nel 2018 sono stati stanziati circa 44 milioni di EUR, ossia un quarto del bilancio totale disponibile, a favore di programmi di promozione dei prodotti ortofrutticoli dell'UE sul mercato interno e nei paesi terzi. La promozione del consumo di prodotti ortofrutticoli freschi nel mercato interno è stata inoltre prevista nel programma di lavoro annuale 2019 e nel relativo invito a presentare proposte (Invito a presentare proposte 2019 — Programmi multipli). Il programma di lavoro annuale 2020 è attualmente in fase di elaborazione e sarà adottato entro la fine di quest'anno.

Nelle proposte relative a una politica agricola comune dopo il 2020 la Commissione ha suggerito di aggiungere un aumento del consumo di prodotti ortofrutticoli ai possibili obiettivi delle attività delle organizzazioni di produttori sostenute dall'UE.

L'embargo russo sarebbe stato introdotto in risposta alle sanzioni istituite dell'UE per l'annessione illegale della Crimea e di Sebastopoli e per il ruolo svolto dalla Russia nella destabilizzazione dell'Ucraina orientale. L'UE è pronta a migliorare le proprie relazioni con la Russia una volta che siano stati compiuti progressi evidenti sul conflitto in Ucraina, in particolare attraverso la piena attuazione degli accordi di Minsk. La Russia ha una responsabilità fondamentale al riguardo".

Data di pubblicazione: