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Logistica: investire di piu' su controllo da remoto e mezzi elettrici

Il 60 per cento delle aziende di logistica fatica a trovare autisti. E, quando li trova, la formazione è difficile quanto essenziale. Lo ha affermato Marco Melacini, docente al Politecnico di Milano, intervenendo al convegno inaugurale del nuovo centro logistico Italtrans (cfr. Freshplaza del 10/06/2019). 

Il professor Marco Melacini al convegno organizzato da Italtrans

"Il 36% degli autisti, in Italia, si trova negli ultimi 10 anni di carriera, mentre solo l'1,9% è entro i primi 10 anni. Ciò significa che a breve diventerà evidente il mancato ricambio. Reperire autisti è difficile perché comunque è un lavoro duro e impegnativo, con una bassa qualità di assistenza durante le soste per mancanza di servizi sulla rete viaria".

Il trasporto è la parte più costosa della logistica, anche a causa del costo del carburante. "I divieti di circolazione andrebbero rivisti - ha affermato - nel senso che spesso ci sono le deroghe per l'andata, ma non per il ritorno. E questo non ha senso".

Altro fattore di criticità è l'aumento del costo del lavoro nelle strutture logistiche. "L'automazione può essere una soluzione per abbassare i costi. Si pensi solo ai veicoli elettrici a guida autonoma, oppure a tutta la sensoristica a bordo che permette di avere sotto controllo i mezzi senza doversi interfacciare con l'autista, o quasi".

L'altro aspetto fondamentale è quello della saturazione dei mezzi, perché trasportare aria e legno (bancali) non rende quanto le merci. Per migliorare l'indice di carico sia in andata che in ritorno occorre collaborare con altre aziende, se non si hanno le forze sufficienti in proprio.

"Torno sui mezzi elettrici - ha concluso Melacini - in quanto possono rappresentare il futuro. Per le lunghe percorrenze la tecnologia, ancora, non permette le performance necessarie, ma nelle città, per le consegne dell'ultimo miglio, sono soluzioni interessanti. Fra l'altro, nelle città i camion dovrebbero poter usare le corsie preferenziali, così da limitare il traffico e l'inquinamento".