Almeno due grandi aziende agrumicole con sede nella provincia di Castellon hanno aperto centri di lavoraione in altre regioni autonome al fine di risparmiare sui costi, in quanto le condizioni dei contratti collettivi per l'applicazione al settore degli agrumi sono più favorevoli. Questa è un'altra conseguenza della crisi nel settore.
Il trasferimento di aziende è avvenuto da alcuni anni, quando le imprese di Valencia iniziarono a creare magazzini o a portare l'80% della produzione a Murcia o in Catalogna per risparmiare sui costi.
Dieci anni fa, il mercato delle arance era in una situazione invidiabile, e in quel momento era possibile pagare buoni stipendi; tuttavia, con la crisi del settore, le aziende hanno spostato i loro centri di lavoro in luoghi più economici, ovviamente rispettando la legge di quelle regioni autonome.
Come confermato da Radio Castellón, l'elenco delle aziende con sede a Castellon che hanno spostato i loro centri di produzione comprende la Cooperativa San Alfonso de Betxí; un'azienda molto forte, con 400 lavoratori in bassa stagione e con gran parte della sua produzione ora con sede a Ulldecona. Un'altra compagnia è García Ballester, con sede a Borriana, che ha lasciato per Tarragona e in Andalusia.