Una forte grandinata ha colpito alcune zone del Cile, causando gravi danni alla produzione di ciliegie e di tutte le altre tipologie di frutta. Lo comunica Giampaolo Dal Pane, presidente del Consorzio Dorì, che opera molto in Cile e lì ha diversi produttori partner, e che ha avuto foto e video quasi in diretta.
Campi imbiancati
"La grandinata della notte del 12 novembre 2018 - spiega Dal Pane - non sarà dimenticata facilmente. La zona colpita va da Buin, che è 30 km a Sud di Santiago, fino a Linares: si tratta quindi della zona più importante di produzione di frutta. La fascia toccata dal maltempo è molto vasta. Molte persone mi hanno detto che a memoria d'uomo non si ricordano di un disastro di tali proporzioni".
Ciliegie danneggiate in maniera irreparabile
"E' difficile fare un quadro completo - aggiunge Dal Pane - ma è una catastrofe. Colpita una zona lunga circa 300 km dove si coltiva solo frutta. Le ciliegie e i mirtilli, mele e pere, uva hanno subito i danni più gravi, così come i kiwi scoperti".
Le ciliegie sono in via di maturazione. Si tratta di quelle grosse e succose ciliegie che poi vengono esportate in tutto il mondo, sia in Europa, sia in Asia. Arrivano a destinazione perfettamente imballate e in atmosfera modificata, dal mese di dicembre in avanti.
Anche albicocche e mirtilli, prossimi alla raccolta, hanno subito gravi perdite. I kiwi, che sono quasi sempre protetti da reti, hanno registrato meno problemi, ma di quelli senza copertura non è rimasto quasi nulla. Si temono ripercussioni anche per la prossima annata a causa dei danni subiti dalle piante.
"Per fare agricoltura specializzata - conclude Dal Pane - è indispensabile mettere in preventivo reti e coperture per proteggersi da eventi calamitosi come questo".