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AgroFresh: dagli ideatori dello SmartFresh la ricerca si sposta ora sul Ripe & Ready

Un team di 150 esperti, di cui 7 in Italia, per una rete di 60 partner in tutto il mondo; presente in oltre 40 paesi con vari centri tecnici e operativi negli States, in Cile e in Spagna e, dallo scorso agosto, la quotazione al Nasdaq di New York, la Borsa americana delle società tecnologiche: questa in sintesi la AgroFresh Solution Inc., società sviluppatrice del sistema SmartFresh™ Quality System, che ora rilancia con nuovi progetti di ricerca.

"Guardiamo risolutivamente al futuro, con l'obiettivo di contribuire a ridurre le perdite nel settore ortofrutticolo", ci spiega Jochen Kager, Regional Commercial Leader per l'Europa del Sud di AgroFresh.


Jochen Kager, Regional Commercial Leader per l'Europa del Sud di AgroFresh.

Con la propria base-madre in Pennsylvania (Stati Uniti), AgroFresh è universalmente nota per il suo SmartFresh™, un preparato commerciale per l'applicazione in post-raccolta per la conservazione della frutta. Ampiamente utilizzato per le mele, oggi è sempre più in voga anche nel settore delle pere, del kiwi, delle susine, dell'avocado e dei cachi, mentre sono in corso ricerche per un suo uso anche su altre colture.

La tecnologia fa tesoro e applica le scoperte di Edward C. Sisler e del suo team di scienziati dell'Università del Nord Carolina (USA), che per primi dimostrarono il ruolo dell'etilene come principale responsabile della degradazione cellulare dei vegetali e da lì scoprirono l'1-metilciclopropene (1-MCP), una molecola che viceversa è in grado di proteggere la frutta.

Rallentando il metabolismo dei frutti, la sua applicazione mantiene un contenuto di vitamine superiore rispetto a frutti non protetti degli effetti dell'etilene (dati Neuwald e Streif, 2010, Kompetenzzentrum Obstbau Bodensee), e poiché limita la respirazione delle mele, SmartFresh™ riduce la quantità di calore che questo processo produce, rendendo possibile la riduzione dei consumi di refrigerazione e generando risparmi energetici. Inoltre presenta un profilo ambientale e tossicologico favorevole, per la sicurezza dell'operatore, del consumatore e dell'ambiente, data l'assenza di residui rilevabili; così il suo uso è stato autorizzato ad oggi in 46 paesi.

"Fin dal suo lancio commerciale nel 2002 – riprende Kager - abbiamo sistematicamente analizzato dei campioni della frutta che è stata trattata con SmartFresh™. In questo modo abbiamo realizzato, anno dopo anno, una banca dati unica, che permette l'uso predittivo e una precisa messa a punto delle raccomandazioni d'uso della sua applicazione. Inoltre, dal 2014 offriamo un nuovo servizio di consulenza online, l'AgroFresh Information Center".


Una cella frigo, in questo caso di mele. (Foto d'archivio)

"Anche se SmartFresh rimane un prodotto di punta per il mantenimento della qualità post-raccolta – continua - nel corso degli ultimi 10 anni AgroFresh ha lavorato per comprendere gli effetti dell'etilene nei frutteti e ha sviluppato la tecnologia Harvista™, mirata a ottimizzare la gestione del raccolto. Harvista™ è oggi usato commercialmente nelle coltivazioni di mele di Stati Uniti, Turchia e Argentina".

Sul futuro, invece, la parola d'ordine sarà ricerca. "Investiamo continuamente – spiega il Regional Commercial Leader per l'Europa del Sud - in nuove formulazioni e nuovi usi per rispondere alle esigenze di flessibilità e qualità che arrivano dal mercato. Sono in corso ad esempio ricerche avanzate su avocado, pere e kiwi per il segmento 'Ripe & Ready' (frutti che in uscita dagli impianti di stoccaggio e dai magazzini siano già maturi e pronti per il consumo, ndr).


Lo stand AgroFresh in occasione di Futurpera.

Un'altra direzione di ricerca è invece quella che ha al centro RipeLock™, una tecnologia basata su 1-MCP che combina un MAP Bag, alias un imballaggio ad atmosfera modificata di nuova generazione, appositamente concepito. Sviluppato in particolare per le banane, questo procedimento viene commercializzato nel Regno Unito e, da quest'estate, ha ricevuto l'approvazione in Belgio, Olanda, Francia, Spagna e pure in Italia (cfr. FreshPlaza del 19/10/2015).

Contatti:
Jochen Kager - Regional Commercial Leader
AgroFresh Solution Inc.
Email: [email protected]
Web: www.agrofresh.com