La stagione cilena degli agrumi è cominciata a maggio con clementine e limoni. Continuerà fino al mese di novembre, con le esportazioni di mandarini e limoni. Le arance Navel cilene saranno disponibili da giugno a ottobre. "E' prevista per quest'anno una crescita del 15% circa del volume destinato all'export. In Cile ci sono state moltissime precipitazioni lo scorso anno, il che comporta una maggiore disponibilità di risorse idriche per le irrigazioni. Ci aspettiamo che ciò contribuisca ad incrementare i volumi di produzione, soprattutto nel caso dei mandarini". A spiegarlo è Monserrat Valenzuela, direttore esecutivo della Chilean Citrus Committee.
I mandarini saranno la coltura ad essere maggiormente spedita, dal momento che la Chilean Citrus Committee prevede di esportarne 100mila tonnellate. Al secondo posto ci saranno le arance Navel (84.000 ton), seguite da limoni (78.000 ton) e clementine (51.000 ton). "Gran parte delle esportazioni sono destinate agli Stati Uniti, e solo il 6% all'Europa. Ecco perché siamo alla ricerca di nuovi mercati per la nostra frutta".
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