Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber

Ancora grandine, Romagna bersagliata

Ancora una grandinata, accompagnata da una forte pioggia, in vaste zone della Romagna. Oltre alla zona di Faenza (Ravenna), già colpita nei giorni scorsi (cfr. FreshPlaza del 15/05/2018) ieri 17 maggio 2018 la grandine è caduta in zona Cesena direzione Rimini. Colpite le fragole in pieno campo, oltre ad albicocche, pesche e nettarine.


La mappa radar che indicava, coi colori più scuri, i fenomeni temporaleschi in Romagna (17/5/2018)

Mauro Bartolini, tecnico di Orogel Fresco, ha avuto segnalazioni di una forte grandinata nella zona est di Cesena. In questo periodo i danni peggiori si registrano per le fragole, in piena raccolta, e poi per drupacee, albicocche, pesche e nettarine in primo luogo.



"E' una stagione beffarda - dice sconsolato Loris Babbini, coordinatore di Aproccc, l'Associazione produttori di ciliegie delle colline cesenati - in quanto le continue piogge stanno danneggiando il prodotto. Alcune varietà sono sensibili al cracking, fisiopatia accentuata dalla pioggia. E poi incombe il rischio monilia per chi non ha coperto in maniera adeguata con i trattamenti del caso".

"E in alcune zone - aggiunge Babbini - c'è stata anche la grandine che ha compromesso quasi totalmente il raccolto. Perché dover selezionare i frutti colpiti rispetto a quelli sani è un'operazione lunga che fa aumentare a dismisura i costi di manodopera".

Fra l'altro, pioggia e grandine sono caduti pochi minuti prima che transitasse da Cesena la carovana del Giro d'Italia, come ben mostrato dalle immagini in diretta televisiva.

Ancora una volta torna in primo piano il discorso delle protezioni. Per le fragole pare anacronistico non proteggere la coltura con il tunnel tipo veronese. Per i nuovi impianti di ciliegio, la strada è quella della protezione con teli antipioggia e antiinsetto.