Il catering scopre la frutta e verdura, l'acquisto aumenta del 13 per cento
L'acquisto di frutta e verdura fresca nel settore del catering è aumentato del 13% rispetto all'anno scorso. Questo aumento compensa solo parzialmente il minore acquisto da parte dei nuclei familiari.
I consumatori hanno acquistato il 3% in meno di frutta e verdura in termini di peso, ma lo hanno pagato il 2% in più. Secondo i dati riportati da GfK, l'acquisto riguarda principalmente prodotti più costosi. Questi dati comprendono gli acquisti fatti online.
Secondo l'ultimo sondaggio sul consumo alimentare (2012-2014) un adulto consuma in media 139 grammi di verdure e 113 di frutta al giorno. Tale quota è al di sotto di quella consigliata giornalmente, che ammonta a 250 grammi. Bisogna ancora prestare attenzione al consumo di frutta e verdura nei nuclei familiari. Lo scopo del Programma nazionale di azione per la frutta e verdura è proprio questo e il piano d'azione è supportato anche dal sito web Veggipedia.nl, dove è possibile trovare informazioni su porzioni, ricette e consigli per gli altri pasti.
Un terzo degli acquisti di verdure sono prodotti pre-trasformati
Il 22% del volume di verdure fresche acquistate è pre-trasformato. I consumatori spendono il 34% del loro budget per le verdure in prodotti pre-lavorati. La quota volume nelle vendite di verdure dei supermercati è ancora piccola, con il 2%. Inoltre, nei supermercati la spesa per l'acquisto di frutta e verdura biologica è aumentata e il fatturato per questo gruppo di prodotti è cresciuto del 5%. La popolarità dei pacchi alimentari sta diminuendo leggermente: solo il 2% dei nuclei familiari ha acquistato un pacco alimentare almeno una volta l'anno scorso, ma il numero degli acquirenti è diminuito.
Per maggiori informazioni:
GroentenFruit Huis
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