Sudafrica: previsto raccolto normale di agrumi, probabilmente in ritardo

Una settimana fa, le temperature erano elevate a Capo Orientale, in Sudafrica, e la settimana precedente avevano superato i 40 °C, senza contare l'arrivo del mese più caldo - febbraio - e le risorse idriche esigue della Valle di Gamtoos. Infatti, la diga Kouga Dam è piena solo per l'8,53%, in riduzione di un punto percentuale rispetto ai 7 giorni precedenti; questo ha generato molta preoccupazione tra gli agrumicoltori della zona di Hankey-Patensie.

Secondo Snyman Kritzinger, amministratore delegato di Grown4U: "Il dramma più grande al momento è la siccità, che domina tutte le conversazioni. Il caldo non è insolito in questo periodo dell'anno, finché non si registrano più di 10 giorni di temperature così elevate, ma qui un giorno fa un caldo tremendo e il giorno dopo le temperature diminuiscono di qualche grado. Tuttavia, febbraio, il mese più caldo, è in arrivo e il livello della diga Kouga Dam è veramente basso. Verso la zona di Hankey il 10% circa degli agricoltori fa uso dei pozzi trivellati".

Fino ad ora l'unico effetto visibile del caldo si è apprezzato sugli alberi vecchi di Navel Midknight, con una più alta incidenza di cascola di frutti rispetto al normale alla fine dell'anno scorso.

La Commissione per l'irrigazione della valle di Gamtoos ha tagliato le quote idriche del 40% rispetto ai soliti 8.000 metri cubi per ettaro a partire dal 1 luglio 2017. Questa quota dovrà durare fino al 30 giugno del 2018. Il consiglio raccomanda che i programmi di irrigazione raggiungano il 45% della quota ridotta entro il 31 dicembre, per lasciare ai mesi restanti estivi poco più della metà delle risorse idriche disponibili.

Il caldo non ha avuto un impatto solo sugli agrumi. Dentro alcuni tunnel di mirtilli nella valle di Gamtoos le temperature hanno raggiunto 57 °C, mettendo ancora più a dura prova la già esigua fornitura idrica.

La valle di Sundays River mostra una posizione migliore, ma il raccolto potrebbe essere un po' in ritardo
La situazione è buona nella valle di Sundays River per via del fatto che la zona dipende dalla riserva idrica della grande diga di Gariep Dam, che si trova più nell'entroterra nella provincia del Free State, e che al momento è piena per il 56,7%. Infatti, la valle di Sundays River si trova in una posizione più favorevole rispetto a gran parte delle zone occidentali, meridionali e di Capo Orientale.

"La nostra situazione idrica è buona, non stiamo affrontando una crisi - ha dichiarato Hannes de Waal, CEO della società Sundays River Valley Company - La stagione sembra essere in ritardo di due settimane, ma lo sapremo per certo solo a febbraio. Il raccolto potrebbe non essere così cospicuo come sperato, ma stiamo ancora affrontando la siccità, perciò è comprensibile. Tuttavia, sarà migliore di quello dell'anno scorso, vale a dire un raccolto normale. Se si tiene conto di tutti gli alberi nuovi, spero raggiungeremo un record".

L'anno scorso nello stesso periodo i produttori di agrumi a Capo Orientale avevano a che fare con la spaccatura delle Navel, fenomeno di cui quest'anno non c'è traccia. "Le nostre condizioni climatiche sono molto diverse da quelle dell'anno scorso - ha aggiunto De Waal - Alla fine dell'anno scorso sono caduti un po' di limoni e mi aspetto che il raccolto sia più piccolo di quello record dell'anno scorso; ma bisogna procedere con cautela con le previsioni prima di febbraio. Infatti solo allora sapremo veramente cosa aspettarci dalla stagione".

A Capo Orientale si prevede che la stagione degli agrumi cominci subito dopo il fine settimana di Pasqua, con l'inizio della raccolta dei limoni intorno alla 16ma settimana.

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