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Tunisia: 2016/17, annata record per gli agrumi

Produzione record nella stagione 2016/17 per gli agrumi tunisini. La Francia rimane il principale mercato per le esportazioni; tuttavia, sono stati intrapresi sforzi per riorientare le esportazioni verso il Golfo, l'Algeria e la Russia. La produzione di agrumi è composta da arance maltesi, arance Navel, clementine, limoni e mandarini.



Se la produzione di agrumi iniziò prima della colonizzazione francese (1881-1956), solo nel 1918 decollò insieme alla domanda interna. La coltivazione si è sviluppata principalmente nella penisola di Cap Bon (Governatorato di Nabeul) che beneficia di suolo, risorse idriche e clima favorevole (le gelate invernali sono rare).

Altre aree produttive sono: Grand Tunis, Bizerte e, negli ultimi anni, Kairouan e Jendouba. Gli agrumeti tunisini attualmente coprono un'area di 27.000 ettari per un totale di 7 milioni di alberi, che rappresentano l'1,3% dell'area frutticola.
Data di pubblicazione: