Elisa Patanè e Riccardo Daidone fondatori dell'azienda di trasformati tipici siciliani.
I suoi prodotti non hanno mai visto uno scaffale delle grandi catene distributive né conoscono la guerra dei prezzi che sempre più spesso pregiudica gli sforzi dei produttori e la valorizzazione del prodotto.
Daidone Srl nasce nel 2001 a Santa Venerina (CT), in un territorio in cui è rilevante la tipicità dei prodotti enogastronomici. "I nostri prodotti possono essere considerati a tutti gli effetti beni culturali, in quanto ricchi di precisi riferimenti alla storia di un territorio".
La Sicilia, favorita anche dalla sua posizione geografica e dal particolare microclima, costituisce un laboratorio di tipicità, genuinità e salubrità, frutto di una lunga tradizione enogastronomica. E' quanto racconta Riccardo Daidone (in foto qui a lato) in esclusiva per FreshPlaza.
"Sin da piccolo pensavo a un laboratorio dove lavorare i prodotti della terra. Oggi, siamo un'azienda in evoluzione, che negli ultimi vent'anni è cresciuta in modo sano e senza compromessi che potessero inficiarne l'obiettivo".
Tutti i prodotti confluiscono in una piattaforma di lavorazione da 600 mq, monitorata personalmente da Riccardo: "E' qui che gestisco le diverse produzioni degli agricoltori locali che coltivano la materia prima per il mio brand".
"Posso affermare che la mia è tra le aziende siciliane di maggiore spicco e, soprattutto, tra i leader in Sicilia nel panorama dei prodotti trasformati.
Ad eccezione dei frutti di bosco, la frutta che trasformo è rigorosamente tutta siciliana, lavorata artigianalmente, con criteri che non contemplano sfide di tipo industriale, perché sarebbe come perdere in partenza e capitolare a svantaggio della cura alimentare del prodotto".
La linea di creme e paté a marchio Daidone.
Tutte le referenze a marchio Daidone sono certificate e vantano circa 200 referenze che spaziano dalle marmellate alle creme di ortaggi, dai paté ai prodotti ittici ai sughi classici nei seguenti gusti: sugo ai funghi, sugo al tonno, sugo alla norma, sugo alla palermitana, sugo alla taorminese, sugo alle sarde, sugo alle vongole. Il tutto racchiuso nella prelibatezza delle tre linee prodotto: terra, mare e dolci.
Si tratta di prodotti naturali senza additivi né conservanti o coloranti che seguono una lavorazione artigianale tramandata da generazioni in Sicilia.
"Mi sono documento e in merito vorrei sottolineare che con il termine prodotti tradizionali s'intendono quei prodotti agroalimentari le cui metodiche di lavorazione, conservazione e stagionatura risultino consolidate nel tempo, omogenee per tutto il territorio interessato, secondo regole tradizionali, per un periodo non inferiore ai venticinque anni".
"Ritengo di non minore importanza l'aspetto dell'impatto ambientale che le coltivazioni hanno sulla biodiversità, di cui la Sicilia è fiera di detenere il primato. Un aspetto molto importante per la varietà e sicurezza delle colture, perché la biodiversità aiuta a stabilizzare i sistemi produttivi e la maggiore variabilità genetica, a garanzia di maggiore resistenza a parassiti, malattie e stress ambientali".
Il prodotto di punta è il pesto di pistacchio: in Sicilia, Daidone è stato il primo a commercializzarlo in negozi specializzati e boutique gourmet.
Per quanto riguarda le confetture di frutta, sono le marmellate di arance e di fichidindia i prodotti maggiormente commercializzati; tra questi, spicca anche la confettura di gelsi neri come prodotto di top gamma.
Il gelso è una produzione esclusiva, perché il frutto viene lavorato una volta l'anno: si tratta di un prodotto di nicchia anche per i quantitativi minimi che non bastano a soddisfare i mercati. Il prezzo della materia prima è di conseguenza notevole: parliamo (per il fresco) di circa 12 euro al kg. Daidone non acquista semilavorati congelati o surrogati, ma solo gelsi freschi locali. La trasformazione dei frutti è affidata a laboratori specializzati che lavorano la frutta esclusivamente a mano.
"Il processo di trasformazione comincia con la riduzione dei frutti in purea di cui viene misurato inizialmente il grado zuccherino, indice di un'adeguata maturazione dei frutti. A seguire, la purea viene concentrata sottovuoto consentendo l'evaporazione dell'acqua già a 55-60°C. In questo modo, la purea di frutta concentra e riduce l'acqua superflua conservando al contempo i principali aspetti nutrizionali che verrebbero altrimenti danneggiati dalla classica cottura ad alte temperature".
A questo punto il prodotto viene invasettato caldo e pastorizzato per una corretta conservazione."Tra specializzati e wine bar - sottolinea Daidone - commercializziamo i nostri prodotti principalmente in tutta la Sicilia e dal centro Italia in tutta la penisola".
Il fatturato aziendale è in progressiva crescita, con una media percentuale di incremento del 20% l'anno.
L'export pesa per il 20% del fatturato totale, con presenze nei mercati europei: in particolare Svizzera, Germania, Paesi Bassi, Romania, mentre si stanno aprendo canali commerciali con l'Inghilterra
"Tra i progetti futuri - conclude l'imprenditore - c'è certamente la promozione del brand. Sopratutto, vogliamo essere presenti nelle maggiori fiere di settore, sia nazionali sia internazionali per spingere l'export. Ci crediamo, perché abbiamo molto da raccontare del nostro territorio e delle tipicità che lo caratterizzano; diversamente non riusciremmo a conquistare spazi rispetto ai nostri competitor". "Fermo restando che i punti di forza, dal mio punto di vista, rimangono: la materia prima, che deve essere ottima per non perdere le proprietà dei prodotti e la cura del packaging, per catturare l'attenzione dei potenziali clienti".
Contatti:
Daidone Srl
Via Umberto I, 16M13
Santa Venerina (CT) - 95010
Cell.: (+39) 391 3641038
Tel.: (+39) 095 9700226
Fax: (+39) 095 7794434
Email: info@rdaidone.eu
Web: www.sicilianexquisiteness.it