OP Rosaria è stata fondata sulla precedente esperienza maturata a cominciare dagli anni '60, quando Giuseppe Pannitteri, papà di Salvatore e Aurelio, pose le basi dell'azienda agrumicola di famiglia, trasmettendo ai figli il mestiere e soprattutto un patrimonio inestimabile: quello dell'arancia pigmentata tipica dell'areale pedemontano etneo. In foto qui accanto: Aurelio, Giuseppe e Salvatore Pannitteri
Per una maggiore comprensione della realtà economica che la famiglia Pannitteri ha saputo costruire negli anni, abbiamo intervistato il Sig. Aurelio.
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Nel 2005, ormai pronti a rispettare la promessa di un prodotto di altissima qualità, i fratelli Pannitteri lanciano il marchio Rosaria che, grazie a una sapiente campagna di comunicazione sui media nazionali, diventa conosciuto al grande pubblico, il quale dimostra di apprezzare le caratteristiche organolettiche e nutraceutiche delle arance rosse.
Aurelio Pannitteri
Sull'onda di questo interesse, il prodotto, negli anni, è entrato dalla porta principale in molti punti vendita della grande distribuzione, finché nel 2008 Salvatore e Aurelio si rendono conto ancor più dell'importanza di lavorare insieme ai loro produttori agricoli storici: così li convocano per coinvolgerli nel progetto della OP-Organizzazione di Produttori.
Fare massa critica, produrre qualità, investire in comunicazione e ottenere risultati per il territorio sono le regole di una OP che oggi, a distanza di otto anni, è cresciuta e che intende farlo ancora.
Da uno studio elaborato dall'Università degli studi di Bologna nel 2015, Rosaria è tra i primi marchi ortofrutticoli conosciuti a livello nazionale. Il consumatore lo richiede anche attraverso le vendite online che, nel corso di questa campagna, hanno registrato un incremento notevole. Con un clic, infatti, l'arancia rossa Rosaria arriva direttamente a casa dei consumatori in sole 48 ore.
I produttori dell'OP sono circa una trentina, con una superficie complessiva di 600 ettari nella principale zona vocata di produzione delle arance rosse Tarocco, Moro e Sanguinello.
Con una media di circa 25 ettari, i produttori sono impegnati a produrre l'arancia Rosaria esattamente come il messaggio di comunicazione la descrive e a sostenere contribuendo, attraverso il programma operativo della OP, gli importanti investimenti in pubblicità del marchio sostenuti dal 2005 dalla famiglia Pannitteri.
L'arancia rossa Rosaria, attraverso specifici disciplinari di produzione, è rispettosa dell'ambiente e del consumatore: riconoscibile facilmente dal bollino e dall'imballaggio, giunge nei punti vendita pigmentata e matura al punto giusto, grazie al sapiente lavoro svolto in campagna e nello stabilimento di lavorazione.
Oggi Rosaria, oltre ad ampliare la rete di distribuzione in Italia, sta lavorando con l'estero sia in maniera autonoma sia, con molta lungimiranza, facendo rete con altre OP del territorio.
Sopra un momento della visita aziendale: dalla destra, Franco Tumale, Federica Argentati, Aurelio Pannitteri e un'ospite della delegazione polacca (clicca qui per accedere al fotoalbum).
E' proprio di quest'anno, infatti, la costituzione della rete d'imprese 'People of Sicily', promossa dal Distretto Agrumi di Sicilia in collaborazione con l'ICE e costituitasi a seguito di una missione di internazionalizzazione in Polonia per commercializzare gli agrumi siciliani su quel mercato. Nei giorni scorsi, ha avuto luogo una missione di incoming di buyer polacchi che, tra le varie aziende, ha coinvolto anche l'OP Rosaria (clicca qui per accedere al fotoalbum).
Sopra: i visitatori polacchi hanno potuto vedere le linee di lavorazione (clicca qui per accedere al fotoalbum).
Contatti:OP Rosaria - Pannitteri & C. srl
S.P. 135 - C/da Belpasso
Catania
Tel.: (+39) 095 7913562/3
Fax: (+39) 095 7913564
Email: info@pannitteri.it
Web: www.aranciarosaria.eu
