Il mercato della frutta surgelata previsto in aumento da qui al 2026
Secondo MRRSE (Market Research Reports Search Engine), tra tutti i prodotti nell'industria degli alimenti surgelati, la frutta IQF dovrebbe risultare il segmento a crescita più rapida nel periodo analizzato (2016-2026).
"Quello dei mirtilli dovrebbe essere il segmento a crescita più rapida per quanto riguarda la surgelazione rapida e individuale nel periodo preso in esame, e questo per via della crescente domanda di mirtilli surgelati da parte di industrie dolciarie e di panificazione in varie aree in tutto il mondo - si legge nel rapporto - Del totale dei frutti IQF, le fragole rappresentano circa il 45% del volume e i mirtilli un'altra quota del 9-11%".
Nel 2015, nella zona dell'Asia Pacifica (Giappone escluso), i mirtilli IQF avevano la quota di mercato maggiore, con il 45%. Il contributo ai ricavi del segmento per il mercato Asia/Pacifico - a esclusione del Giappone (APEJ) - della frutta IQF dovrebbe crescere fino a un CAGR del 10,2% dal 2016 al 2026. Per quanto riguarda la zona nordamericana, la quota di mercato per il segmento dei mirtilli dovrebbe diminuire dal 41,2% nel 2015 al 33,1% nel 2026.
Questo succederà a causa dei nuovi aromi di frutta dei prodotti che utilizzano la frutta surgelata. In termini di valore il segmento dei mirtilli nel mercato della frutta IQF dell'Europa occidentale ha rappresentato una quota del 51,1% nel 2015. La richiesta di frutta surgelata in questi Paesi aumenta principalmente per la produzione di pane, torte, frullati, bevande e altri latticini aromatizzati, come frozen yogurt, gelati, ecc.
I mirtilli IQF sono tra i quattro frutti più costosi in Nord America e APEJ, e i prezzi delle fragole dovrebbero superare quelli dei mirtilli entro il 2026.
La produzione globale di mirtilli è aumentata del 9,7% dal 2010 al 2014. Gli USA hanno rappresentato oltre la metà della quota di mercato del 54% nella produzione di mirtilli del 2014. Il Messico, nonostante detenga appena il 3% di quota, negli ultimi 5 anni ha mostrato un significativo aumento nella produzione e sta superando altri Paesi produttori con un CAGR del 87,7% (dal 2010 al 2014). Il volume d'esportazione totale dei mirtilli nel 2014 era di 165.478 ton, o circa il 18% della produzione totale. Tuttavia, i volumi di importazione sono stati di 192.947 ton nello stesso anno. Il volume globale d'importazione per i mirtilli è aumentato a un CAGR del 14% nel periodo 2010-14, rispetto al CAGR del volume di produzione pari al 9,7%.
Fonte: http://www.mrrse.com/individual-quick-freeze-fruits-market