I limoni hanno un grande futuro perche' niente puo' sostituirli

E' indiscutibile che la popolarità dei limoni sta crescendo anno dopo anno. Questi agrumi sono supportati dalla promozione televisiva di bibite analcoliche, da blog e programmi sulla salute che parlano costantemente di quanto faccia bene alla salute bere acqua e limone la mattina a digiuno.

Juan Antonio Canovas, presidente della società murciana Tana ci spiega: "Mentre, in passato, la superficie dedicata ai limoni in Spagna era stata ridotta perché la coltura non era redditizia, negli ultimi tre o quattro anni la situazione si è ribaltata dal momento che i prezzi sono stati molto buoni per i produttori. I limoni non si possono sostituire con altro nella produzione di bibite e piatti e come accompagnamento ad altri prodotti. Sono perciò un prodotto con un grande futuro".

L'azienda Tana, che recentemente ha celebrato il suo 60esimo anniversario, è un'impresa a conduzione familiare di seconda generazione che sta registrando una crescita continua. "Mio padre e mio zio hanno cominciato come piccoli produttori fino a che, negli anni '50, mio zio è diventato responsabile per la produzione e la lavorazione e mio padre si è trasferito in Europa per occuparsi della commercializzazione e infine in Francia, dove avevamo una postazione nel mercato di Les Halles, nel centro di Parigi".

Juan Antonio Cánovas ha spiegato: "Nel 1957, in seguito a una grave gelata nella Murcia, hanno deciso di acquistare un'azienda agricola a Malaga e hanno aperto un impianto di lavorazione e confezionamento. Il clima di Malaga è più caldo e il rischio di gelate è nettamente inferiore". La società conta circa 410 ettari dedicati alla produzione di limoni, pompelmi e arance.

In questa campagna commerciale, il maggior consumo di limoni combinato a un calo di produzione di circa il 30% per la varietà Primofiore e del 40-50% per la varietà Verna ha favorito prezzi esorbitanti all'origine. L'attuale campagna dei limoni Verna terminerà un mese prima del solito, con un ritardo dell'Argentina di circa un mese a causa delle piogge che hanno peggiorato la carenza di limoni sul mercato.

"I prezzi elevati all'origine hanno ostacolato le operazioni di vendita poiché le catene distributive non vogliono pagare di più in circostanze come queste e diventa più difficile per noi ottenere margini ragionevoli - ha osservato Juan Antonio Cánovas - I prezzi dei limoni spesso registrano notevoli fluttuazioni in ogni campagna".

L'azienda Tana è pioniera nella trasformazione di limoni, pompelmi e arance, sfruttando al massimo gli agrumi. E' stata la prima a trasformare i limoni per la produzione di succhi concentrati naturali. Oggigiorno vende scorze di limone in fiocchi per l'industria dolciaria, scorze di limone in fette per la produzione di gelato e olio di limone per profumi, bevande, ecc. Sapevate che per produrre 2-3 kg di olio di limone servono 1.000 kg di limoni?

Quattro anni fa l'azienda ha cominciato con la produzione di limoni biologici per i quali la prossima stagione disporrà di 22 ettari, con la prospettiva di triplicare la superficie in due anni. Tutta la produzione biologica è gestita nel centro che si trova a Malaga, con impianti totalmente separati da quelli dei limoni convenzionali. Cánovas ha affermato: "Le vendite di limoni bio sono triplicate, in particolare in Germania e nei Paesi nordici".

Il mercato principale per Tana è la Spagna e l'azienda è stata una dei fornitori di limoni e pompelmi per Mercadona negli ultimi 18 anni. Mercadona, infatti, è la principale catena distributiva in termini di volume, con una quota di mercato di circa il 30% ed è in continua espansione.

Per quanto riguarda le esportazioni, Tana lavora in particolare con Regno Unito, Francia, Belgio e Germania, ma esporta anche in Canada, Medio Oriente e Asia. La Turchia è il principale competitore in inverno, in particolare per quanto riguarda l'Europa orientale e la Germania, mentre in estate la stagione dei limoni argentini si sovrappone con il termine della campagna spagnola.

I costi di produzione dei limoni argentini aumentano del 25% ogni anno
"La Spagna consuma i limoni spagnoli fino a quando sono disponibili, ma molti Paesi stanno passando a quelli argentini".

Quando ha terminato la sua produzione locale, Tana importa anche i frutti per il mercato spagnolo da Argentina e Uruguay. Gli esportatori argentini effettuano un'accurata selezione all'origine, visto che l'80% della produzione è destinata alla trasformazione, mentre il 20% di buona qualità viene esportato. L'ente fitosanitario argentino SENASA controlla rigorosamente il prodotto prima di spedirlo in Europa per assicurare che non ci siano lotti interessati da fitopatie non sono presenti in UE". Ha dichiarato Juan Antonio.

La superficie dedicata ai limoni Verna è in crescita, visti i buoni margini che i coltivatori hanno ottenuto nelle ultime stagioni. L'Argentina ha incrementato il prezzo dei suoi limoni dato che i costi di produzione, lavorazione, trasporto e in particolare quelli di manodopera aumentano annualmente del 25%. E' prevista anche la coltivazione di nuove varietà sul medio e lungo termine e questo permetterà di estendere la campagna sia all'inizio sia alla fine.

Tana ha già acquistato altri 40 ettari, quest'anno, e il suo impegno è di continuare a crescere in futuro, incrementando la sua produzione. "Il consumo di limoni continuerà ad aumentare gradualmente, ma è importante sostenerlo affinché i prezzi si mantengano stabili e ragionevoli; redditizi per l'intera filiera".

Per maggiori informazioni:
Juan Antonio Cánovas
Tana
Av. Ferrocarril s/n
30589-Los Ramos-Murcia. Spain
Tel.: +34 968 820100
Mob.: +34 607814042
Email: jacs@tana.es
Web: www.tana.es

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