
Attività al mercato ortofrutticolo di Verona (Foto d'archivio)
Sulle cause di questo crollo della domanda, peraltro registrato un po' su tutte le referenze del periodo (cfr. FreshPlaza del 30/11/2015) nessuno si sbilancia, mentre gli effetti sulle clementine sono facili da intuire: volumi abbondanti di prodotto e il prezzo che ne risente.
In questo periodo, al Veronamercato, prosegue Saturnini, "le clementine sono quotate a 60, 70, 80 centesimi di euro al chilo, ma tanto poi vengono vendute al collo", per intenderci la cassetta di clementine, commercializzata intera a circa 1 euro. Il listino ufficiale del mercato di Verona, ieri, batteva 75 centesimi di euro al chilo come prezzo prevalente per delle clementine di prima categoria, di grossa pezzatura (calibro 2); 90 centesimi di euro per della categoria extra e un 32 centesimi di euro al chilo per il calibro minore, il 6. Siamo lontani dai primi prezzi registrati all'inizio della campagna italiana (cfr. FreshPlaza del 09/11/2015).
Le quotazioni sono simili a quelle registrate anche in altri mercati all'ingrosso. Spulciando i listini di questi giorni, al mercato di Torino (CAAT) per del calibro 2 di prima categoria il prezzo massimo raggiunto ieri è stato di 80 centesimi/kg, con un prezzo prevalente di 75 eurocent/kg, mentre per il calibro più piccolo (4) si è oscillato tra i 45 e i 50 eurocent/kg.

Attività al mercato ortofrutticolo di Verona (Foto d'archivio).
"Si spera in un cambiamento a breve – riprende il grossista scaligero – già da questa settimana, in cui si dovrebbe sbloccare l'export e quindi fare un po' di pulizia sui mercati (leggasi ridurre i volumi presenti sulle piazze italiane, ndr). Nei Paesi balcanici, che rifornivano i mercati rumeni, ungheresi e dell'Est, è finita la stagione locale della clementina Satsuma", e questo dovrebbe portare a un aumento della domanda di prodotto italiano.
Molto diverso invece oggi il mercato delle arance. "E' – spiega Saturnini - in pieno svolgimento la stagione delle Naveline: quelle siciliane sono ancora lievemente stufate (maturate artificialmente, ndr), quelle calabresi invece sono al naturale, ma siamo in ritardo con la campagna e così il colore non è ancora ottimale e non sono pienamente mature, come lo sono invece quelle spagnole, pure presenti sul mercato. I prezzi sono stabili e in linea con la stagione e non abbiamo registrato scompensi come nelle clementine: tra i 50 e gli 80 centesimi di euro al chilo c'è tutto il mondo delle Naveline. Ora aspettiamo solo che le arance (italiane) diventino pienamente mature".