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Ma i primi stacchi difettano ancora di colore

Veronamercato: arrivano le prime clementine dalla Calabria, che soppianteranno quelle spagnole

Con la raccolta iniziata l'ultima settimana di ottobre e i primi quantitativi di merce arrivati sui mercati all'ingrosso la settimana scorsa, in questi giorni ci si sta preparando per il passaggio da clementine e arance spagnole a quelle made in Italy, con il prodotto di origine calabrese. "Taglieremo gli ordinativi di prodotto spagnolo per vendere quello italiano", spiega a FreshPlaza Andrea Saturnini, della Sa.Ga., azienda all'ingrosso operante presso il mercato di Verona, specializzata appunto in agrumi.

"Stiamo terminando le clementine spagnole della varietà Oronules con prezzi che, com'era naturale che fosse, si sono abbassati, passando da una forbice compresa tra 1,30 e 1,50 euro al chilo per delle clementine di grosso calibro, impaccate e molto colorate, a 1,20 euro/kg attuali; mentre i calibri più piccoli, del 4 e del 5 destinati all'Est Europa, spuntano prezzi di 70/80 centesimi di euro al chilo", continua il grossista. Il calo delle quotazioni è determinato appunto dall'arrivo sul mercato delle prime clementine calabresi, che però non sono ancora al top della propria forma.


Attività al mercato all'ingrosso di Verona (Foto d'archivio)

Le prime clementine, riprende Saturnini, "peccano un po' in gusto e colore, tant'è che le prime calabresi è stato difficile venderle, con una forbice molto variabile, dai 50 centesimi di euro al chilo a 1,20 euro; è una situazione abbastanza normale, trattandosi dei primi stacchi italiani in assoluto e visto il fatto che al Sud la stagione è ancora un po' indietro, di circa una settimana".

Rispetto al prodotto made in Italy, quello spagnolo è più avanti di un 15/20 giorni, sicché si presenta al momento più colorato; del resto la Spagna è leader in fatto di agrumi, con un calendario varietale che consente una stagione di produzione del clementine da settembre a maggio, contro la più ristretta finestra italiana che copre solo i mesi di novembre e dicembre.

"Prevediamo un po' di difficoltà nelle vendite anche per i prossimi giorni, perché il prodotto italiano non è ancora perfetto al cento per cento – spiega il grossista veronese – ma più passeranno le settimane (e più si entrerà nel vivo della stagione, ndr) e più la situazione italiana si assesterà, con colore e qualità migliori, anche se tutt'ora nelle zone di produzione c'è caldo e, per colorare gli agrumi, servirebbero minime notturne più basse di quelle attuali".

Stesso discorso delle clementine vale anche per le prime arance: sui mercati stanno arrivando le prime dalla Calabria. Come le clementine, sono un po' carenti in fatto di colore, ma in questo caso l'anticipo del prodotto spagnolo è minore, dell'ordine di una settimana.