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Dati Ismea dal 2 all'8 novembre 2015

Clementine: quotazioni in fisiologica flessione a inizio novembre

La prima settimana di novembre le vendite per le clementine sono proseguite in un clima di discreto interesse e sulla base di quotazioni in fisiologica flessione. Per le arance si registra un'offerta che sebbene in aumento risulta ancora contenuta quale conseguenza di temperature miti che non favoriscono la maturazione e colorazione dei frutti. Stabile il mercato per il Primofiore per il quale si continua ad osservare una costante richiesta.


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Clementine: in progressiva espansione le operazioni di raccolta delle clementine che si sono estese ai siti produttivi del metapontino. In termini quantitativi l'offerta è stimata in linea a una produzione media con prevalenza di calibri piccoli. Inoltre a causa dell'andamento climatico la merce non ha ancora raggiunto una colorazione omogenea. Pertanto i limitati quantitativi raccolti dallo standard qualitativo adeguato immessi sul circuito commerciale sono stati collocati sulla base di quotazioni di esordio che si sono attestati su valori superiori a quelli raggiunti nella precedente campagna.

Negli areali calabresi si sono intensificate le operazioni di raccolta del prodotto con quantitativi in ulteriore incremento. La merce immessa sul circuito commerciale ha continuato a incontrare una discreta richiesta che ha permesso il regolare svolgimento degli scambi sulla base di quotazioni in fisiologica flessione.


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Arance: il mercato è risultato caratterizzato da una limitata attività di contrattazione. Il perdurare di temperature al di sopra della media stagionale sta continuando a rallentare il processo di maturazione dei frutti. Negli areali produttivi catanesi e siracusani le vendite sono risultate piuttosto rallentate. Ciò sia per una offerta ancora contenuta sia per la presenza sui mercati di merce di provenienza spagnola, esitata a prezzi concorrenziali verso la quale si è rivolta la domanda.

Tuttavia le contrattazioni concluse si sono svolte sulla base di quotazioni stabili. Mentre sulla base di prezzi in flessione si sono svolti gli scambi per il prodotto calabrese da ritenersi del tutto fisiologica per le aumentate disponibilità.


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Limoni: la settimana per il Primofiore si è conclusa con una contrazione dei listini cui ha contribuito soprattutto l'andamento flessivo registrato sulla piazza di Palermo, dove a un aumento dell'offerta è corrisposta una costante attività della domanda. Nelle restanti zone di produzione, invece, le contrattazioni sono avvenute sulla base di prezzi stabili.
Data di pubblicazione: