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In una lettera inviata oggi dagli Uffici di Gabinetto dei Ministeri

Ritiri pesche e nettarine: Italia, Francia e Spagna chiedono a Ciolos la procedura d'urgenza

Partirà questa mattina, a completamento del complesso iter burocratico, la lettera tecnica firmata dai direttori generali dei tre principali paesi produttori di pesche e nettarine (Italia, Spagna e Francia) e indirizzata alla DG Agri, Direzione generale dell'Agricoltura e dello Sviluppo rurale della Commissione europea.

"La lettera - spiega a FreshPlaza Alessandra De Santis, responsabile Ortofrutta di CIA nazionale - è inviata da tecnici a tecnici, proprio per segnalare con dati puntuali la difficile situazione di mercato e sollecitare la Commissione ad adottare nel brevissimo periodo le misure per la gestione di crisi di mercato previste dalla nuova OCM Unica".

Secondo De Santis, però, le misure non verrebbero adottate prima della prossima settimana, come si sperava.

Posto che i tempi burocratici rischiano di vanificare il carattere di urgenza sottolineato da giorni, la merce ferma nelle celle frigorifere rischia anche di essere colpita da marciumi che la renderebbero inutilizzabile.