

Per quanto riguarda pesche e nettarine, un altro buyer nazionale Conad, Alessio Orlandi, dichiara a FreshPlaza: "Registriamo un'importante deflazione del comparto, dovuta alla competizione che si è venuta a creare tra prodotto spagnolo e italiano. Questo fenomeno è stato generato dall'anticipo produttivo delle nostre produzioni in un momento di consumi scarsi, dovuti anche a un anomalo andamento climatico."
"Anche le albicocche – continua Orlandi – risentono della pesante deflazione rispetto al passato, forse a causa di un'offerta non controllata, che risulta decisamente superiore alla domanda. Mentre la campagna delle ciliegie - iniziata con perdite di valore per il ritardo stagionale di inserimento della referenza, seguito alla carenza quasi totale della varietà Bigarreau - difficilmente sarà recuperabile. Intanto è appena finita la promozione nazionale che, a 5,60 euro al chilo, in quattro giorni ha assicurato vendite per 2 milioni di euro (cfr. FreshPlaza del 10/06/2014)."
Anche Paolo Pagali, buyer nazionale Conad, parla a FreshPlaza di una importante deflazione per le verdure, a fronte di volumi di vendita stabili.

Oltre alle ciliegie Sapori&Dintorni, le promozioni in casa Conad hanno riguardato meloni e mini angurie. In programma ci sono collaborazioni con il Ministero delle Politiche agricole e il progetto Ortofrutta Italia per la promozione di pesche e nettarine italiane, iniziative volte a incentivare il consumo di prodotto made in Italy.
In generale, gli approvvigionamenti di frutta e verdura presso Conad vengono effettuati privilegiando partner nazionali e ricorrendo alle produzioni estere per quanto riguarda le primizie o quando c'è carenza di prodotto nazionale. Per l'ortofrutta estiva viene comunque privilegiato l'approvvigionamento diretto dai produttori.
Le referenze di frutta estiva sulle quali incide di più la private label sono ciliegie, pesche, nettarine, albicocche. "Stiamo lavorando per aumentare l'offerta di prodotto a filiera anche sulle categorie meno presidiate", precisa però Orlandi.