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Costoluto e Cuore di Bue dell'azienda siciliana cercano sbocchi all'estero

Ferrisi aumenta la produzione di pomodoro: Germania e Svizzera gli obiettivi

Produzione "concentrata" ma in aumento quella dell'azienda siciliana Il Ferrisi, che commercializza esclusivamente due tipologie di pomodoro, il Costoluto (Raf) e il Cuore di Bue; per la prima, la produzione media annua è di 40 tonnellate, per la seconda di circa 200 tonnellate.


Fortunato Ferrisi e Carmelo Giuffrida (responsabile vendite T18, distributore del pomodoro Ferrisi) presso lo stand aziendale a Macfrut 2013.

"Il 2013, a dispetto della situazione politica ed economica quanto mai complessa, è stato un anno incoraggiante per noi", spiega Fortunato Ferrisi. "Abbiamo infatti aumentato gli areali produttivi e contiamo di incrementare il raccolto di un 40% circa, confidando in una maggiore capacità di assorbimento da parte di mercati per noi sempre più strategici come Germania e Svizzera. L'Italia, purtroppo, si conferma invece in difficoltà."


Il pomodoro Cuore di Bue e, nella foto sotto, il pomodoro Costoluto di Ferrisi.

Ferrisi ha partecipato a Macfrut 2013 aderendo ad un progetto collettivo della Regione Sicilia. Non tutto, però, è filato liscio "come spesso accade quando di mezzo ci sono le istituzioni", annota Ferrisi, spiegando: "Macfrut è una fiera in cui i produttori incontrano i compratori con un sistema molto semplice di appuntamenti; la struttura di cui eravamo ospiti era bella e funzionale, peccato che abbiano dimenticato di registrare le aziende nel sistema, cosicché non abbiamo avuto nessun appuntamento in quanto risultavamo sconosciuti ai compratori… A noi in ogni caso è andata bene, la nostra esperienza personale è stata positiva, siamo riusciti a consolidare i rapporti allacciati l'anno prima. Abbiamo peraltro notato più buyer esteri rispetto al passato, mentre la presenza di visitatori italiani è stata piuttosto modesta."

Contatti:
Fortunato Ferrisi
Cell.: (+39) 339 4221433
Email: info@ilferrisi.it
Web: www.ilferrisi.it