Marocco: previsto un calo del 25% nella produzione di agrumi
Con 1,5 milioni di tonnellate, la diminuzione della produzione agrumicola nel paese nord-africano dovrebbe essere compensata dai prezzi di esportazione che presenteranno un livello pari a quello della scorsa stagione, con un andamento previsto al rialzo nel mese di dicembre. La campagna di esportazione inizia solitamente a ottobre e termina a luglio dell'anno successivo.
Il ministero ha dichiarato che la produzione di mandarini e arance dovrebbe diminuire rispettivamente del 24% e del 27%, raggiungendo 675.000 e 763.000 ton. La produzione di pompelmi, limoni e pomelo dovrebbe invece aumentare del 38% per un totale di 62.000 ton.
Il Marocco è il terzo principale esportatore africano di agrumi dopo Sudafrica ed Egitto. Nella passata stagione 2011/12 ha esportato principalmente in Europa 550.000 ton di arance e oltre 100.000 ton di succo d'arancia.
A luglio, il dipartimento americano dell'agricoltura (USDA) ha rivelato una produzione agrumicola globale in calo del 7% rispetto allo scorso anno, per un totale di 51,1 milioni di ton (vedi notizia su FreshPlaza del 22/08/2012).
Il Marocco intende incrementare le esportazioni di agrumi fino a 1,3 milioni di ton entro la fine del 2018, un volume cioè pari alla metà della resa totale prevista (vedi notizia su FreshPlaza del 24/07/2012).