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International Tomato Symposium, 9 dicembre 2009

Agadir: tutelare l'immagine positiva dei pomodori marocchini

Il 9 dicembre 2009 ad Agadir (Marocco) si terrà l'International Tomato Symposium, convegno internazionale dedicato al pomodoro. In un'intervista con Mohamed Zahidi, presidente dell'organizzazione dei produttori ortofrutticoli del Marocco, abbiamo parlato del convegno in particolare e dell'industria marocchina del pomodoro in generale.



Qual è l'obiettivo di questa conferenza?
Il Marocco è al momento il principale fornitore di pomodoro sul mercato dell'Unione Europea. Ciò è possibile grazie al dinamismo e alla professionalità dei produttori. D'altra parte, la maggior parte delle aziende che producono qui sono di origine europea.

Purtroppo il Marocco non comunica abbastanza i propri punti di forza e offre ai suoi concorrenti troppo spazio per influenzarne negativamente l'immagine. Questo è il motivo più importante per questa conferenza: smentire i luoghi comuni e rilanciare la nostra immagine.

Inoltre, l'industria marocchina del pomodoro offre varie opportunità per le imprese, a vari livelli. Le possibilità di cooperazione sono in crescita: l'attuale piano "Green Morocco Plan", a sostegno dello sviluppo agricolo in sinergia con imprese nazionali ed estere, è una di queste.

Dove sono situate le principali zone di coltivazione?
La regione di Agadir, è al momento l'area più importante per la coltivazione e l'esportazione del pomodoro. Ciò grazie al clima e al terreno fertile; inoltre, vi è abbondanza di acqua nella zona. Ci sono anche altre aree nelle vicinanze di Casablanca e nel nord-est del Marocco, che sono importanti per la coltivazione.

La produzione viene effettuata più in serra o in piano campo?
I pomodori destinati all'esportazione sono quasi tutti coltivati in serre, come pure altre produzioni, quali peperoni, cetrioli e zucchine. I prodotti coltivati in campo aperto sono patate, lattuga e fragole.

Cosa rende il Marocco diverso rispetto ad altri paesi relativamente al settore del pomodoro?
In primo luogo, il Marocco è il paese africano più vicino all'Europa. Inoltre il Marocco è esportatore di frutta e verdura sul mercato europeo da ben 70 anni. Il rapporto tra il Marocco e l'Europa è diventato perciò molto forte.

Per maggiori informazioni: www.agriconferences.com