
Juan Safont e José María Planells, rispettivamente presidente e direttore generale di Anecoop, prevedono che durante la campagna agrumicola attuale le liquidazioni ai propri associati risulteranno più cospicue di circa un 10% rispetto al passato.
Secondo Anecoop, l'atteso aumento di produzione agrumicola in Spagna non rappresenterà un problema per tre ragioni: questo incremento si compensa con la diminuzione produttiva in altri paesi del Mediterraneo; la produzione è qualitativamente migliore; e, infine, grazie alla decisione di Intercitrus di ritirare i calibri più piccoli dal mercato (vedi anche articolo correlato), arriverà sul mercato un 15% in meno di agrumi, e precisamente quelli meno commercializzabili.
I migliori risultati dello scorso anno hanno spinto a riflettere sul fatto che le cooperative vendono meglio e realizzano più ricavi con minori volumi e perciò si stanno attuando nuove strategie di diversificazione dei mercati di vendita. I maggiori sforzi di Anecoop si stanno ora concentrando per esempio ad aumentare le vendite in Russia e nei paesi dell'Est Europa.