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Basilicata: consorzio di valorizzazione per l′Arancia Staccia

È chiamata "Arancia Staccia" per via della sua forma piatta, schiacciata ai poli. La "Staccia" era la pietra piatta e levigata, che una volta si usava nelle gare e in un gioco simile a quello delle bocce.

Nel 2006 si è attivato un progetto per la creazione (avvenuta in data 30 gennaio 2007) del Consorzio per la Tutela e Valorizzazione dell’Arancia Staccia di Tursi e Montalbano Jonico, i due comuni in provincia di Matera dei quali questo agrume è originario. Il Consorzio è stato costituito con lo scopo primario di richiedere la tutela ed il riconoscimento comunitario della D.O.P. (Denominazione d'Origine Protetta) dell’Arancia Staccia.

L’Arancia Staccia matura nel mese di marzo è può rimanere sulla pianta sino al mese d’agosto; si presenta grossa, con un peso medio superiore a quello di qualsiasi altra cultivar di arancia, fino a raggiungere un chilogrammo. La buccia è spessa e soffice, la polpa è senza semi e il sapore è squisito e impareggiabile.



La grandezza maggiore di questo frutto rispetto alle misure normali e commerciali per il consumo del prodotto unitario a persona, non ha reso l'Arancia Staccia facilmente commercializzabile, con conseguente limitazione della produzione. Ma negli ultimi anni si sta avendo un'inversione di tendenza, derivata da una maggiore conoscenza della qualità del frutto.

Lo strumento del riconoscimento comunitario permetterà l’individuazione e la tipicizzazione del prodotto a vocazione territoriale, contribuendo così alla salvaguardia e al recupero della diversificazioni di ogni singola zona dei comuni che aderiscono al Consorzio.

Dal disciplinare di produzione si evince che la produzione unitaria massima consentita per l'"Arancia Staccia di Tursi e Montalbano Jonico" è fissata in 500 quintali per ettaro e che il prodotto da destinare alla commercializzazione deve possedere i seguenti requisiti:
• Diametro minimo: mm. 73/84
• Calibro minimo: 5
• Forma: oblata fortemente schiacciata ai poli
• Colore della buccia: arancio
• Polpa: giallo arancio; tessitura fine e tenera
• Colore del succo: giallo arancio
• Rapporto tra solidi solubili/acidi organici titolabili: 10,8
• Contenuto in zuccheri nel succo espressi in °Brix: 10,00

La torre raffigurata nel logo dell'Arancia Staccia rappresenta il Comune di Tursi; il cavallo rappresenta il Comune di Montalbano Jonico.

Per maggiori informazioni:
Consorzio Arancia Staccia
Via S. Anna, 27
75028 Tursi (MT)
Antonio Gatto
Cell. 338/7780651 - 329/4429929