Per molti grossisti, la Pasqua sembra talvolta essere addirittura più importante del Natale. Il ritorno dei prodotti locali sul mercato in volumi abbondanti rende il periodo che precede le festività un'occasione ideale per dare il massimo. "Tuttavia, dipende sempre dal meteo. Se il meteo è sfavorevole, le vendite tendono a diminuire un po', ma se è troppo favorevole, tutti si spostano per un lungo weekend, e nemmeno questo è l'ideale. Quest'anno, però, le condizioni sembrano essere state davvero perfette", afferma Ellen Sebrechts della Sebrechts Groenten en Fruit.
"Il meteo della sedicesima settimana è stato un po' meno favorevole di quello della precedente, ma comunque mite, con temperature intorno ai 17-18 °C. Questo significa che più persone sono rimaste a casa, ma c'è stata ancora la voglia di prepararsi al meglio per la Pasqua. Inoltre, quest'anno la ricorrenza è arrivata tardi, pertanto si prevedevano forti vendite. È anche un periodo fantastico perché tornano disponibili prodotti tipici belgi. La gente è un po' stanca dei prodotti invernali. Uva da tavola e clementine stanno rallentando e c'è una vera tendenza verso referenze primaverili", spiega Ellen.
"I cavoletti di Bruxelles sono terminati, ma c'è una forte richiesta di fagioli di Lima (o fagioli di burro), fagiolini, prezzemolo e patate. Anche le drupacee spagnole stanno arrivando in volumi sempre più consistenti. È bello poter tornare a proporre queste referenze, e i clienti sono felici di ritrovarle sugli scaffali. Attualmente c'è un'incredibile varietà di patate disponibili: confezionate, precotte, pelate, baby, francesi. È impressionante quante tipologie esistano oggi. Si vendono tutte bene e i prezzi restano stabili", aggiunge Ellen
Tuttavia, i prodotti più richiesti in assoluto restano fragole e asparagi. L'imprenditrice osserva: "In questo periodo tutti vogliono puntare su queste referenze. Asparagi verdi, bianchi, pelati… tutto si vende con facilità. Colpisce il fatto che, sia per le fragole sia per gli asparagi, si sia registrata una flessione dei prezzi. In pochi giorni, da una situazione relativamente stabile, i listini hanno iniziato a scendere, fino a subire un calo marcato. Il bel tempo della settimana 15 ha determinato un'impennata dell'offerta, mentre la domanda non è riuscita a stare al passo. Con l'avvicinarsi della Pasqua, la qualità dei prodotti è stata eccellente, e i prezzi più bassi hanno dato ulteriore slancio alle vendite".
"Oltre alle fragole, sono tornati anche i lamponi e le more locali. Il meteo sfavorevole ha complicato l'approvvigionamento dal Portogallo e dalla Spagna, quindi è stato un vero sollievo rivedere i prodotti belgi sugli scaffali. La frutta spagnola è risultata costosa e la qualità non è sempre stata ottima, quindi siamo felici di tornare ai prodotti nazionali".
Il magazzino pieno della Postuma AGF
"La Pasqua è la festività più impegnativa dell'anno per noi", afferma Jarno Kwakkel, direttore commerciale della Postuma AGF. "Soprattutto quest'anno, con la festa che è caduta più tardi del solito, c'è stata una forte domanda di fragole e asparagi. Il clima mite della settimana precedente ha favorito un aumento dell'offerta, facendo scendere i prezzi che di solito aumentano poco prima di Pasqua. Si sono venute a creare le giuste condizioni per ottime opportunità commerciali".
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