La produzione del limone siciliano è nella fase di transizione tra la campagna del "Primofiore" e quella del "Maggiolino". In una intervista, Salvo Magliocco della PASAM Agrumi fa il punto della situazione: "Le criticità del mercato in questo momento sono relative alla concorrenza del prodotto spagnolo, che arriva anche in Italia a prezzi bassissimi", afferma il manager.
Salvo Magliocco
"Non è diversa la situazione sui mercati internazionali - aggiunge Magliocco - basti pensare che il limone spagnolo arriva, franco Germania, con una quotazione di 80/90 centesimi di euro al kg, mentre in Sicilia si raccoglie a 40 centesimi, a cui però si aggiungono i costi di lavorazione, selezione e confezionamento, oltre a quelli del trasporto per la Germania, dove giunge a quotazioni di €1,20 al kg. La causa principale di questo andamento è la sovrapproduzione del prodotto spagnolo, con l'effetto di un'offerta grandemente superiore alla domanda. Tant'è che il prodotto partirebbe, talvolta, secondo nostre informazioni dirette, senza alcuna indicazione di prezzo verso la Germania, per essere definito solo una volta arrivato a destinazione".
"Cionondimeno continuiamo a servire la nostra clientela - sottolinea l'esperto - che conferma l'apprezzamento soprattutto per la qualità superiore del limone siciliano, ma anche per tutta una serie di servizi e che offriamo, a partire dalla nostra integrità imprenditoriale. Questo, negli anni, ci ha permesso di consolidare una cerchia di clientela fidelizzata. Il nostro punto di forza è, e continua ad essere, il prodotto biologico mentre ultimamente abbiamo sviluppato produzioni di limone Demeter e Bio Suisse. Ovviamente questo prodotto dagli standard superiori si svincola dall'andamento del mercato ordinario di cui abbiamo parlato finora, ed è particolarmente richiesto proprio in Germania, ma anche in Austria e Svizzera".
"L'andamento produttivo in campagna si presenta particolarmente bene, quest'anno - riferisce l'intervistato - con rese alte e standard qualitativi molto interessanti, al punto da averci consentito di aggiungere nuovi clienti a quelli già confermati e storici. Nel ricordare che il limone Femminello produce quattro fioriture, sulle piante possiamo già verificare un'ottima presenza di "Verdello" per la stagione estiva. Nell'ottica dei nostri processi green, in questi giorni abbiamo stretto una collaborazione con un allevatore di api nere sicule per aumentare l'impollinazione dei nostri agrumeti in maniera del tutto naturale. L'ape nera sicula è un presidio slow food, in quanto ha rischiato l'estinzione in Sicilia e mi sento di dire che questo accordo rimarca il nostro legame con il territorio".
"La nostra commercializzazione avviene in cassette di cartone ondulato - conclude Magliocco - Utilizziamo molto, inoltre, per il biologico, la rete a bandiera con materiale cellulosa biodegradabile e altri ancora. La sfida per i prossimi anni è quella di convertire tutte le nostre produzioni in biologico e biodinamico, al fine di rendere il prodotto non solo più appetibile dal mercato, ma per preservare concretamente il pianeta".
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