Tantissimi partecipanti, alcuni anche dall'estero, per l'inaugurazione del nuovo laboratorio (Prolab) di micropropagazione di Salvi Vivai. L'evento si è svolto il 22 marzo 2024 presso la sede di Lagosanto (Ferrara) ed erano presenti i titolari Giuseppe, Marco e Silvia Salvi, i collaboratori aziendali, tantissime autorità e operatori del settore. Salvi ha certamente creato una rete di relazioni importante: non a caso vi erano come ospiti anche tanti altri vivaisti.
Uno scorcio della platea
"Questo laboratorio è un sogno che si realizza - ha affermato Silvia Salvi la quale, sostenuta dai fratelli, è stata la mente dell'operazione - Voglio ringraziare la mia famiglia e ricordare tutto il lavoro svolto da nostro padre in quanto, senza il suo operato, tutto questo non ci sarebbe. Ora vogliamo spingere ancora di più sull'innovazione, sul miglioramento genetico. Dopo oltre cinquant'anni di esperienza nel settore del vivaismo, sentivamo l'esigenza di un ampliamento. Dalla nostra abbiamo il know-how agronomico, tecnico e logistico e una conoscenza approfondita delle esigenze del mercato: combinando queste competenze con l'attitudine all'innovazione, questo nuovo progetto ci è sembrato la naturale conseguenza del percorso di sviluppo della Salvi Vivai".
Silvia Salvi
Sul fronte del miglioramento genetico, l'eurodeputato Paolo De Castro ha sottolineato che "le TEA sono uno strumento che permetterà grandi passi in avanti, senza scomodare gli OGM. In Italia sappiamo fare qualità, ma non siamo ben organizzati per venderla: su questo abbiamo ampi margini di miglioramento".
Tutta la mattinata ha avuto due fili conduttori: l'innovazione e i giovani. "Senza giovani non si fa innovazione". Lo diceva anche Mario Tchu, ingegnere dell'Olivetti negli anni '50, inventore del primo computer a transistor commerciale prodotto in Italia. E lui aveva 34 anni quando diceva che voleva sempre assumere dei giovani!
Foto di gruppo dei relatori
Salvi Vivai ha una forte impronta di risorse umane giovani: dai responsabili del laboratorio e delle serre di ambientamento (Nicola Zagari, Francesca Balducci, Chiara Convertino) al direttore operativo (Luca Pigaiani) e direttore commerciale (Andrea Bagnolini) e ai responsabili delle serre, l'età media è piuttosto bassa e di certo inferiore alla media del settore.
Il tradizionale taglio del nastro
"Ricambio generazionale significa l'incontro fra la conoscenza del presente e l'esperienza del passato", ha detto Marianna Palella, CEO di Citrus. Nick Kirton, referente Zespri in Europa, ha ringraziato Salvi per la grande collaborazione: non a caso è il suo primo fornitore di piante G3.
All'interno del laboratorio
Con una capacità produttiva prevista di 5 milioni di piante all'anno e un team di esperti di alto livello, Prolab Salvi Vivai mira a rappresentare un punto di riferimento nel campo della micropropagazione. Il laboratorio ha superficie di oltre 400 mq ed è partito con produzione di piante di kiwi e portinnesti di ciliegio, ma si sta lavorando molto anche sui piccoli frutti.
I saluti finali sono stati riservati a Paolo Calvano Assessore al Bilancio della Regione Emilia-Romagna, il quale si è dimostrato orgoglioso della realtà appena inaugurata e ha sottolineato quanto la Regione si stia adoperando sui temi affrontati già dalla Salvi Vivai.
Sono intervenuti anche il sindaco di Lagosanto Cristian Bertarelli e la Rettrice dell'Università di Ferrara Laura Ramaciotti, sottolineando la positiva ricaduta sociale e formativa di questo nuovo laboratorio sul territorio.
A condurre l'evento sono state Arianna Ruzza (ufficio comunicazione) e Cristina Lazzati (giornalista).
Per maggiori informazioni:
Società Agricola Salvi Vivai s.s.
Via Bologna, 714
44124 Ferrara
+39 0532 785511
[email protected]
www.salvivivai.it