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Per garantire il rispetto dei diritti dei lavoratori

Ue e Perù hanno raggiunto un accordo su attività di cooperazione

La Commissione europea e il governo peruviano hanno raggiunto un accordo su attività di cooperazione tecnica al fine di garantire l'effettiva applicazione degli impegni assunti nell'ambito dell'accordo commerciale Ue-Colombia-Perù-Ecuador, in materia di lavoro.

Nei giorni scorsi, la Commissione ha pubblicato un elenco delle attività di cooperazione concordate con il Perù finalizzate a garantire il rispetto e l'attuazione dei diritti dei lavoratori nel Paese, secondo sei priorità definite congiuntamente. L'elenco delle attività è ampio e ambizioso e punta a rafforzare l'implementazione del sistema lavorativo in Perù nel suo insieme.

L'elenco delle attività delinea le prossime tappe dell'accordo e si basa sulla cooperazione in corso tra la Commissione e il governo del Perù nei sei settori prioritari: dialogo sociale, libertà di associazione, lavoro minorile, lavoro forzato, lavoro informale e sistema di ispezione del lavoro.

Questo risultato positivo deriva dall'attuazione delle disposizioni contenute nel capitolo Commercio e sviluppo sostenibile (TSD) dell'accordo commerciale Ue-Colombia-Perù-Ecuador, a dimostrazione dell'importante ruolo della società civile e delle organizzazioni non governative (ONG) nel vigilare sul rispetto delle disposizioni sul commercio e lo sviluppo sostenibile (TSD) nei Paesi terzi. Inoltre, mostra come gli accordi di libero scambio siano uno strumento fondamentale per discutere e affrontare congiuntamente questioni come il rispetto dei diritti dei lavoratori.

L'attuazione delle attività in elenco nell'accordo copre un periodo di due anni. Sarà sostenuto da un ampio programma tecnico e finanziario da parte dell'Ue. La Commissione conta inoltre sul sostegno delle organizzazioni della società civile in Europa e Perù, per contribuire all'attuazione concreta delle attività sul campo.

Background
L'elenco concordato di attività nasce da un reclamo ricevuta dalla Commissione a maggio 2022. CNV Internationaal, una ONG olandese, ha presentato un reclamo tramite il Punto unico di accesso (SEP) riguardante i diritti dei lavoratori nel settore minerario in Perù e Colombia.

A seguito del reclamo, l'Ue e il governo del Perù hanno avviato un dialogo costruttivo. È stato il primo reclamo presentato presso il SEP, istituito appositamente dalla Commissione per indagare su possibili violazioni dei capitoli sul commercio e sullo sviluppo sostenibile.

Le discussioni con le autorità colombiane sono ancora in corso. L'Ue e la Colombia hanno concordato le aree prioritarie su cui lavorare, con l'obiettivo di stabilire un programma di cooperazione tecnica. I lavori sono in corso e dovrebbero concludersi nel corso di quest'anno.

Per maggiori informazioni: policy.trade.ec.europa.eu

Data di pubblicazione: