HarvestEye è una tecnologia sviluppata nel corso di diversi anni che consente agli operatori delle filiere di patate e cipolle di accedere a informazioni dettagliate sulle dimensioni del raccolto e le variazioni a livello di campo, varietà e addirittura produttore. L'idea è nata dalla sfida che la maggior parte degli operatori del settore deve affrontare nel cercare costantemente dimensioni specifiche di colture.
"L'esame approfondito dei dati fornisce un segnale tempestivo sulle dimensioni del raccolto, permettendo di determinare rapidamente la presenza di un surplus o di un deficit nell'offerta. Questo rende possibile acquistare in anticipo la produzione di cui si necessita e cercare acquirenti per eventuali eccedenze", spiega Harry Tinson, direttore generale di HarvestEye.
Inoltre, questa tecnologia permette di raccogliere dati sulla resa relativa e, avvalendosi delle funzionalità GPS, di creare una mappa che evidenzia le variazioni della resa commerciabile all'interno del campo.
"La telecamera è montata sopra il nastro di raccolta e il tablet nella cabina del trattore. I dati vengono poi elaborati e inviati a un portale online affinché i clienti possano analizzare ogni singola informazione, come richiesto. Abbiamo iniziato utilizzando questa tecnologia sulle patate e ora anche sulle cipolle, ma le possibilità di adattarla ad altre colture sono praticamente infinite".
HarvestEye ha partecipato a Fruit Logistica e ha riscontrato l'interesse di coltivatori di tutte le categorie ortofrutticole. Alla fiera è stato lanciato un nuovo prodotto, HarvestEye Handheld.
"Abbiamo raccolto numerosi commenti dai nostri clienti, i quali esprimevano la necessità di disporre di maggiori informazioni durante il loro processo di raccolta. Motivati da questa richiesta, abbiamo sviluppato l'Handheld, un dispositivo concepito per l'uso diretto in campo o presso le stazioni di controllo qualità, al fine di digitalizzare le procedure di test di scavatura o di calibrazione. I clienti che già utilizzano HarvestEye possono utilizzare il tablet fuori dalla cabina, grazie ad alcuni software aggiuntivi. Inviamo un rapporto sulla distribuzione delle dimensioni del raccolto che è molto più accurato rispetto al vecchio metodo, che consisteva nello scavare un lotto di patate e verificarne le dimensioni. Vediamo che i nostri clienti utilizzano la tecnologia in diversi modi: applicandola alla calibratrice o scansionando i camion in uscita dallo stabilimento. Inoltre, la utilizzano anche come strumento di convalida delle pratiche agronomiche. Le aziende cercano modi per ridurre gli input nei campi, essere più sostenibili e arrivare a zero emissioni di CO2. Utilizzando questa tecnologia possono apportare dei cambiamenti e ottenere risultati concreti".
"Offriamo i nostri sistemi in acquisto e a noleggio. Molti scelgono di noleggiarli per il primo anno, al fine di provarli, per poi tornare ad acquistarli. Il nostro sito web mostra le diverse opzioni a disposizione dei clienti. Personalizziamo, infatti, i prezzi in base alle esigenze, dai semplici, ma comunque validi, report giornalieri fino a quelli personalizzati e al trasferimento dei dati tramite API (Interfaccia di programmazione)".
Per maggiori informazioni:
Harry Tinson
Harvest Eye
+44 (0)1522 302 950
htinson@harvesteye.com
www.HarvestEye.com