Il mercato delle cipolle non è frenetico al momento. "La maggior parte degli imballatori sta vivendo un periodo abbastanza tranquillo. La domanda è in calo. Per il Senegal partirà al massimo un'altra nave, ma ci si chiede chi prenderà il posto di questo Paese", osserva Rinus Wisse dell'azienda olandese Wiscomex.
"In passato, durante Fruit Logistica, gli esportatori si chiedevano quando l'Europa avrebbe preso il sopravvento e poi spesso ci volevano diverse settimane. Con l'attuale livello dei prezzi - da 0,40 euro per le varietà più piccole a 0,45 euro per quelle medie - le esportazioni non aumenteranno a breve, quindi la domanda principale è per quanto tempo gli agricoltori continueranno ad avere fiducia nel mercato. Sebbene ora i prezzi siano sotto pressione, le cipolle sono troppo costose per molte destinazioni".
"In effetti, l'aumento dei prezzi delle ultime settimane non si è basato sull'aumento della domanda, ma su un gioco di potere mal calcolato. E quindi tutti si sono lasciati trasportare dal boom del mercato in crescita. Ora tutto sta 'tornando indietro come un boomerang', perché in proporzione i prezzi sono ormai troppo alti. L'anno scorso il mercato ha continuato a salire, ma era guidato dalla speculazione. Ora non è più così. La qualità massima troverà indubbiamente spazio, ma non prevedo che nel breve periodo il prodotto di qualità di massa si diriga verso l'Europa dell'Est, perché quei Paesi, o quelli più vicini, hanno ancora molte cipolle".
"Anche l'arretrato di oltre 105mila tonnellate fino alla 48ma settimana non è niente e, con l'aumento della selezione ottica, anche le partite di qualità più bassa vengono smaltite in modo responsabile. Quindi ci sono più cipolle rispetto all'anno scorso e anche se la qualità è inferiore a quella dell'epoca, si vede che anche le partite di qualità inferiore vengono vendute. In breve, a mio parere, c'è più prodotto disponibile di quanto si pensi. Vedremo nei prossimi tempi come reagirà il mercato".
"In media, noi coltivatori, confezionatori ed esportatori abbiamo ottenuto buoni risultati con i prezzi elevati, è vero. Ma la posizione dei Paesi Bassi come luogo indiscusso per l'esportazione di cipolle non ha sicuramente giovato", conclude Rinus.
Wiscomex esporrà a Fruit Logistica (Berlino, 7-9 febbraio 2024) in Hall 3.2, Stand D-32.
Per maggiori informazioni:
Rinus Wisse
Wiscomex
Schoorkenszandweg 23b
4431 NC ’s-Gravenpolder - Paesi Bassi
[email protected]
www.wiscomex.com