“La campagna estiva del pomodoro, in termini di rese, è stata deludente a causa della siccità estrema: pertanto a malapena riusciremo a conferire ai nostri clienti le produzioni programmate. Il clima è da anni una variabile che preoccupa molto, così come i rincari eccessivi in ogni fattore della filiera produttiva. Un’arma a doppio taglio considerato che, anche per i trasformati di fascia alta, sebbene i prezzi alla vendita siano aumentati, non è possibile oltrepassare una certa soglia per non deprimere ulteriormente il potere di acquisto delle famiglie”. Così illustra Fiorenza Grillo, titolare con il papà Carlo e il fratello Giuseppe dell'omonima azienda agricola.
Fiorenza Grillo
L'impresa si estende su una superficie di 92 ettari in provincia di Trapani, di cui circa 7 dedicati alla coltivazione a pieno campo del pomodoro siccagno, così detto in quanto coltivato senza apporti irrigui e in terreni aridi, dove le precipitazioni scarseggiano. Da tre generazioni coltiva in regime biologico uliveti e vigneti di uve autoctone e internazionali. L'avventura di produzione e trasformazione di frutti e orticole inizia nel 2016 con un progetto orientato, in particolare, alla valorizzazione del territotio nell'ottica di mettere a valore la filiera produttiva.
Il primo prodotto aziendale è la Passata di pomodoro bio, disponibile in formato da 680 g; a seguire la Salsa pronta al Basilico biologica e i Pomodori Pelati bio, lavorati e pelati uno per uno a mano.
"Mettere i pomodori interi nelle scatole - spiega Fiorenza Grillo - e conservarne il sapore è un'arte che comporta elevati costi di produzione, che si distanziano notevolmente dalle classiche passate anonime lavorate con processi industriali. Tutti i prodotti trasformati - mediamente i volumi contano circa 30mila bottiglie tra salsa e passata - sono ottenuti da materie prime coltivate senza l'aggiunta di conservanti".
La passata viene ottenuta dalla concentrazione sottovuoto, con pomodoro selezionato a mano già in fase di raccolta. La cottura della materia prima avviene attraverso un'attenta verifica dei processi e soprattutto a basse temperature onde mantenerne inalterate le proprietà organolettiche.
“Tra le novità che abbiamo presentato al SANA 2022 - conclude Fiorenza Grillo - ci sono piccole produzioni di vino autoctono e di olio extravergine, ottenuto da due varietà autoctone (Nocellara del Belice e Cerasuola). Il processo di molitura delle olive viene eseguito con un impianto meccanico a ciclo continuo, quindi vengono escluse le interruzioni nella lavorazione per ottenere un olio di altissima qualità. L’estrazione a freddo consente di spremere i frutti senza alterare il patrimonio di: minerali, vitamine e sostanze ricche di proprietà antiossidanti per l’organismo".
Agricola del Grillo è un’azienda in continua evoluzione, pertanto tra i progetti in itinere c'è quello di promuovere la commercializzazione dei trasformati soprattutto nei mercati esteri, potenziando canali di distribuzione agili per offrire al consumatore la possibilità di reperire agevolmente i prodotti.
L'azienda commercializza il 50% dei suoi prodotti su tutto il territorio italiano in negozi specializzati; la parte restante va all'estero, tra Germania, Francia e Stati Uniti nei canali horeca, vendita diretta, Gruppi di acquisto solidale e botteghe gourmet.
Per maggiori informazioni:
Azienda Agricola del Grillo
Via De Cristoforis, 18
91011 Alcamo (TP) - Italy
Cell: +39 320 5767507
Email: info@delgrillo.it
Web: www.delgrillo.it