Iscriviti alla nostra newsletter giornaliera e tieniti aggiornato sulle ultime notizie!

Iscriviti Sono già iscritto

State utilizzando un software che blocca le nostre pubblicità (cosiddetto adblocker).

Dato che forniamo le notizie gratuitamente, contiamo sui ricavi dei nostri banner. Vi preghiamo quindi di disabilitare il vostro software di disabilitazione dei banner e di ricaricare la pagina per continuare a utilizzare questo sito.
Grazie!

Clicca qui per una guida alla disattivazione del tuo sistema software che blocca le inserzioni pubblicitarie.

Sign up for our daily Newsletter and stay up to date with all the latest news!

Registrazione I am already a subscriber
A Verona presentato il progetto: guarda tutte le foto!

La Patata dal Cuore Veneto: quando il packaging e l'origine fanno la differenza

Dopo il debutto al Macfrut (cfr. FreshPlaza del 17/09/2021) il Consorzio Dal Cuore Veneto ha presentato il progetto La Patata dal Cuore Veneto QV in seno al proprio territorio, presso il castello di Bevilacqua (Verona) lunedì 29 novembre 2021. "Abbiamo puntato tutto sulla differenziazione - ha detto Piergiorgio agostini, coordinatore del progetto - che si concretizza con un packaging unico nel proprio genere e una localizzazione territoriale molto marcata, fra Verona Padova e Vicenza. Ma il motore pulsante del progetto è l'agricoltura rigenerativa che pratichiamo nella coltivazione".

Guarda tutte le foto!Un momento del convegno del 29 novembre 2021 a Bevilacqua (Verona)

Coltivare con un'attenzione spiccata alla sostanza organica, al mantenimento e miglioramento del suolo, è possibile, come ha sottolineato Carlo Nicoletto dell'Università di Padova. "Il sovescio è una di quelle pratiche che, abbandonate per lungo tempo, permettono a coltivazioni come questa di rispettare il suolo e l'ambiente. Il progetto La Patata dal Cuore Veneto va in questa direzione nel fornire sostanza organica, fissare l'azoto, controllare i patogeni e ridare struttura al terreno".

Guarda tutte le foto!

La zona di produzione di queste patate è fra le province di Verona, Padova e Vicenza e coinvolge più di 25 produttori per circa 500 ettari investiti. 

Guarda tutte le foto!

"E' una zona - spiega Agostini - nella quale troviamo tracce molto antiche della coltivazione di questo tubero, ma dove soprattutto è da oltre 60 anni che si coltiva la patata con le migliori tecniche agronomiche nelle principali aziende agricole, che hanno scelto di farlo nel rispetto del disciplinare Qualità Verificata, disciplinare voluto dalla Regione Veneto per una produzione di alta qualità".

Guarda tutte le foto! Piergiorgio Agostini

Il packaging è originalissimo e, come sottolineato da Agostini, "abbiamo dovuto fare di necessità virtù. La pandemia ci ha bloccati nelle azioni di marketing nei punti vendita e quindi ci siamo dovuti inventare qualcosa di nuovo. Lo scrigno in cartone che contiene le patate contribuisce a mantenerne la qualità durante la conservazione. E i sacchetti in carta vanno nella direzione del rispetto ambientale".

Guarda tutte le foto!

E ha aggiunto: "Nello scrigno non troverete solo il nostro miglior prodotto, ma anche un'informazione semplice e chiara delle caratteristiche dello stesso, la provenienza e gli elementi essenziali che il marchio QV vuole garantire: tutela dell'ambiente, maggiore garanzia al consumatore, salute e benessere delle piante e degli animali. Nello scrigno sono state inserite alcune ricette nonché un fumetto e un puzzle, per coinvolgere anche i bambini".

Guarda tutte le foto! Carlo Nicoletto

Puntuale e illuminante la relazione di Angelo Peretti di Internetgourmet.it: "Sono contento che abbiate parlato di tre sostenibilità: economica, ambientale e sociale e le mettiate in pratica nel vostro progetto. Il consumatore vuole vedere dove nasce un prodotto e sapere come nasce. I primi a dover credere in un prodotto non sono i consumatori, ma coloro che vivono nel territorio in cui viene coltivato e cresciuto". 

Guarda tutte le foto! Angelo Peretti

Il Consorzio è costituito da due cooperative di produttori: terre del gua' Alonte (Vicenza) e La Buona Terra di Roveredo di Gua' (Verona). I centri di conservazione e confezionamento sono due: Baratella Commerciale e Agriveneto Montagnana. Fanno parte del progetto anche Bertrans Pressana e Sprea Agricoltura. Le produzioni sono certificate Global Gap, QV, Grasp, Inps Rete del lavoro agricolo di qualità, IFS. 

Per maggiori informazioni: www.lapatatadalcuoreveneto.it