La Coopérative de Noirmoutier ha iniziato la raccolta delle patate novelle intorno al 20 marzo. La campagna sta gradualmente guadagnando slancio. "Stiamo raccogliendo i tuberi in pieno campo, con alcune attività a livello locale, e questa settimana inizieremo con le forniture da tutta la Francia", spiega Nicolas Paille, direttore della cooperativa.
Foto: La Noirmoutier
Nuova varietà tardiva
Quest'anno, la scarsa disponibilità di piante, causata dalle condizioni climatiche e dalle normative, ha generato alcuni problemi imprevisti durante la fase di trapianto. Tuttavia, si prevede una produzione assolutamente normale. "C'è una domanda sostenuta per i nostri prodotti e siamo fiduciosi che la campagna procederà senza intoppi. Quest'anno abbiamo introdotto una nuova varietà tardiva, la Maïwen, caratterizzata da una polpa soda e saporita, leggermente più scura rispetto alle altre varietà della gamma. È anche resistente alla peronospora. È fondamentale concludere la stagione con cultivar di alta qualità".
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Nuovo packaging con il 70% di plastica riciclata
Si prevede che i volumi aumenteranno rapidamente, accompagnati da forniture in linea con l'aumento della produzione. Quest'anno c'è un'altra novità e riguarda il packaging. "Siamo contenti che sia stata ufficializzata l'esenzione permanente all'uso degli imballaggi in plastica. Speriamo ora che l'applicazione della normativa europea confermi questa esenzione francese". Ma la cooperativa ha già utilizzato nuovi imballaggi "più ecologici". "Quest'anno introdurremo un prodotto innovativo, un sacchetto salvafreschezza in plastica, realizzato utilizzando il 70% di materiali riciclati. Una vera novità nel settore ortofrutticolo".
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Maggiore impegno agroecologico
Quest'anno i soci della Coopérative de Noirmoutier hanno deciso di impegnarsi ancora di più verso l'approccio ZRP (zero residui di agrofarmaci). "Già da un po' di tempo tutta la nostra produzione è orientata verso un approccio ZRP, che sta diventando la norma. Abbiamo lavorato sulle pratiche di utilizzo del glifosato, con l'obiettivo di ridurre dell'80% la sua applicazione. Entro il 2023, abbiamo ridotto il nostro utilizzo del 40%, rispetto agli anni precedenti, e stiamo aumentando l'uso di coperture vegetali dopo il trapianto". La cooperativa è impegnata in una produzione virtuosa per il consumatore finale, oltre che per gli abitanti dell'isola. "Abbiamo firmato con la comunità locale una carta del 'buon vicinato', che è più restrittiva rispetto alla classica carta francese. Ad esempio, non effettuiamo trattamenti nel fine settimana, tranne in caso di emergenza assoluta che riguarda la peronospora".
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Un settore che attira i giovani produttori
La mancanza di ricambio generazionale nel settore agricolo è motivo di preoccupazione in Francia. La produzione di patate della Coopérative de Noirmoutier continua tuttavia ad attirare i giovani produttori. "Abbiamo la fortuna di avere un'età media giovane e siamo determinati a mantenerla tale. Alla fine dell'anno l'azienda agricola di famiglia passerà ai nostri figli, il che ci aiuterà nel nostro obiettivo di mantenere vivo il nostro settore attraverso le generazioni più giovani".
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Per maggiori informazioni:
Nicolas Paille
Coop de Noirmoutier
+33 (0)2 51 35 76 76
npaille@coopnoirmoutier.com
www.lanoirmoutier.com